Brutta avventura per l’ex bianconero Claudio Pierantozzi, attuale allenatore dei giovanissimi regionale del Monticelli, che è stato aggredito la scorsa domenica al termine della gara Fermo – Monticelli 0-1, in gol Poli, che ha proiettato in biancazzurri ascolani al comando della classifica regionale di categoria. Alla fine è stata rovinata una gran bella giornata di sport dove si erano affrontate a viso aperto esprimendo un gran bel calcio le prime in classifica.
“Siamo nel campionato regionale giovanissimi – esordisce Pierantozzi, si affrontavano le prime in classifica. Una bellissima cornice di pubblico e del bel tifo prodotto dai genitori, una vittoria importante per noi del Monticelli che ci portava al primo posto solitario, con i miei ragazzi che sprizzavano gioia da tutte le parti. Passare dal bello al brutto è stato un attimo – continua Claudio Pierantozzi, – al fischio finale si è scatenato il caos totale in campo e molti adulti presenti hanno superato ogni limite. Davvero una bruttissima pagina, una orrenda esperienza per i ragazzi. Io sono stato aggredito, sia verbalmente che fisicamente, da una persona entrata in campo. Prima mi ha offeso pesantemente, poi mi ha preso e stretto il collo con forza e spinto con violenza contro la mia panchina, il tutto sotto gli occhi dell’arbitro. Domando, chi lo ha fatto entrare in campo visto che non era nemmeno in distinta? Perché tanta cattiveria e maleducazione? Per una partita persa? Per un orario non accettato? Assurdo. È ora di finirla. – conclude il suo amaro sfogo, Claudio Pierantozzi, allenatore dei giovanissimi del Monticelli, e iniziare a lavorare solo ed esclusivamente per il bene dei nostri ragazzi”.
Claudio Pierantozzi accusando forti dolori al collo si è fatto visitare al pronto soccorso dell’Ospedale di Sant’Omero dove gli hanno dato una prognosi di cinque giorni.