Adesso è ufficiale: Piera Alessandra Dragoni è il nuovo assessore comunale che sostituisce la dimissionaria Giorgia Latini, pressata dagli impegni parlamentari. Proprio questa mattina, come annunciato, è arrivata la comunicazione ufficiale da parte del sindaco Castelli alla presenza della stessa Dragoni, dell’onorevole Latini, del consigliere comunale Andrea Antonini e di Maravalli della Lega.
“Si è arrivati a questa scelta – ha dichiarato il sindaco – perché si era creata questa sovrapposizione di incarichi, per Giorgia Latini, che non poteva essere più portata avanti per la consistenza degli impegni. E’ stata scelta Piersandra Dragoni che era stata già vicina alla Latini per alcune iniziative culturali ed era perfettamente in linea con l’assessore uscente. Tra l’altro, Piersandra è stata per 8 anni l’avvocato dei cittadini ascolani, essendo stata difensore civico del Comune di Ascoli…”. Sulla sostituzione degli assessori Tega e Fortuna, interpellato, il sindaco ha aggiunto: “In questo caso c’era un’esigenza per sopravvenuti impegni, ma per le altre deleghe riusciamo ad andare avanti così. Per la Lega c’era anche una questione di partneship nel centrodestra, mentre negli altri casi si tratta di liste civiche”.
La scelta, confermata dai presenti, nasce da Andrea Antonini insieme alla Latini. La Dragoni avrà le deleghe che erano della stessa Latini, ovvero attività culturali, teatri e musei civici.
“Non c’era alcuna incompatibilità o un problema di indennità – commenta Giorgia Latini – essendo di fatto automatica la corresponsione di un solo emolumento. Ma è stata una questione di responsabilità. Crescendo gli impegni a livello parlamentare, considerando che ora sarò anche nella commissione cultura, dovevo fare un passo indietro per consentire che l’assessorato fosse seguito da qualcuno a tempo pieno. Anche se io continuerò ad avere un filo diretto con Ascoli per dare sostegno indirettamente al lavoro svolto finora proprio attraverso il mio impegno per la cultura a livello nazionale.
“Devo ancora riprendermi – sottolinea Piersandra Dragoni – Ho accettato per il mio grande amore per questa città, anche se è una scelta che mi fa soffrire perché dovrò lasciare la Fondazione. Una promessa voglio farla, anche se ho solo 10 mesi o un anno di tempo: darò il massimo impegno. Per concludere le iniziative già avviate e magari fare anche qualcosa in più. Una delle condizioni che ho chiesto, ringranziando Giorgia Latini e Andrea Antonini, è quella di continuare a non avere tessere politiche”
E Andrea Antonini aggiunge: “Piersandra è una scelta esterna che deriva dalla sua conoscenza e vicinanza con il mondo della cultura e con le attività che Giorgia Latini stava portando avanti. Siamo sicuri che potrà svolgere un lavoro importante”.