Rappresentanti dei genitori e dirigente scolastico si sono incontrati, ieri, con il sindaco Castelli e l’assessore Brugni per capire come e quando la scuola media di Monticelli potrà tornare perfettamente disponibile e soprattutto più sicura anche in caso di sisma. La ristrutturazione della sede scolastica nel popoloso quartiere, duramente colpita dal terremoto, è stata, ieri, al centro dell’attenzione durante l’incontro della dirigente Pettinelli e di cinque rappresentanti del comitato dei genitori con i rappresentanti dell’Arengo. Un confronto utile per capire la complessità delle procedure previste e la relativa tempistica. Arrivando a punti fermi che sono l’aggiudicazione della progettazione del complesso intervento a settembre, per poi poter appaltare i lavori dopo circa 5 mesi, a validazione progettuale avvenuta.
Le procedure avviate per l’intervento sulla scuola media di Monticelli, come illustrato dal sindaco a dirigente e genitori, sono molto complesse ed è per questo motivo che la maggior parte dei Comuni si trova addirittura indietro rispetto ad Ascoli. Il prossimo passaggio sarà l’individuazione del professionista che dovrà progettare il corposo intervento di ristrutturazione e adeguamento sismico della scuola, finanziato per un importo di 5,1 milioni di euro. L’aggiudicazione, considerando che è già stato prediposto l’avviso e ora 10 professionisti saranno scelti tra i 56 che si sono fatti avanti, è prevista per settembre. Dopodiché serviranno 5 mesi di lavoro con successiva ulteriore validazione, prima di poter appaltare i lavori e aprire il cantiere. Tempi lunghi, dunque, per le stesse procedure. Ma il sindaco ha voluto ribadire che «la scuola di Monticelli rappresenta la massima priorità nel discorso della ricostruzione e stiamo profondendo il massimo impegno. Tra l’altro, proprio la presidente del comitato dei genitori potrà monitorare le procedure e far conoscere a tutti in tempo reale lo stato di avanzamento. Nel frattempo – ha aggiunto – stiamo studiando anche attività integrative per compensare il disagio e stiamo migliorando la sede di via Sardegna».
«Per rendere confortevole il plesso di via Sardegna – ha spiegato l’assessore Brugni – abbiamo già sistemato la scala di sicurezza e stiamo procedendo con la ritinteggiatura esterna. Continueremo a garantire il trasporto gratuito. E abbiamo avuto la disponibilità dalla Palanca, dirigente dell’Iti Fermi, per la concessione di laboratori per gli studenti di Monticelli».