Nell’ambito del piano di controlli e servizi estivi messi in atto dal comando provinciale di Ascoli, tesi a contrastare il crimine predatorio che tanto affligge la popolazione, nelle ultime ore, le stazioni di San Benedetto e Porto d’Ascoli, sono intervenute con estrema prontezza in soccorso di una pensionata settantacinquenne del posto aggredita in casa a scopo di rapina. La chiamata della donna è giunta al 112 e i carabinieri in servizio perlustrativo, oltre a recarsi subito nell’abitazione dell’anziana, si sono messi alla ricerca dell’autore della rapina che dopo il fatto si era dato a precipitosa fuga. Lo hanno rintracciato poco dopo in centro a San benedetto del Tronto mentre cercava di far perdere le proprie tracce in sella ad una bicicletta e i militari sono riusciti a bloccarlo dopo un inseguimento prima in auto e poi a piedi. Il particolare è stato che ad entrare con violenza a casa della donna, a percuoterla e rapinarla di poche decine di euro era stato il nipote ventenne, già conosciuto alle forze dell’ordine. Il giovane, una volta portato in caserma ed identificato, è stato dichiarato in arresto per rapina e tradotto al carcere di Marino del Tronto a disposizione della autorità giudiziaria.