Ieri mattina all’alba, gli agenti della squadra mobile ascolana sono intervenuti sull’ A14, all’altezza del viadotto “Ragnola”, per una segnalazione di un presunto incontro tra due uomini, un ascolano ed un napoletano, finalizzato all’approvvigionamento di cocaina.
Effettivamente sono giunte due FIAT 500, una nera ed una bianca, e il giovane napoletano di 28 anni, con piccoli precedenti penali che viaggiava con moglie e figlia di un anno, è stato visto armeggiare nel bagagliaio della propria autovettura, recuperando la ruota di scorta che stava per consegnare all’ascolano. A quel punto il personale della squadra mobile è intervenuto per bloccare l’azione e immediatamente ci si rendeva conto che il copertone era squarciato in modo vistoso e che all’interno si celava, racchiuso in una reticella verde, un panetto di cocaina di oltre 300 grammi. Dalla successiva perquisizione, al trentaduenne ascolano, incensurato e senza stabile occupazione, sono stati rinvenuti in tasca oltre 5.000 euro in contanti, probabilmente parte del prezzo che avrebbe pagato per lo stupefacente.
Durante la perquisizione domiciliare, che è stata estesa al garage, gli agenti hanno scoperto che l’ascolano aveva altri 5 pneumatici con lo stesso squarcio e reticella, segno evidente che quello di ieri poteva essere solo l’ultima di una serie di consegne di cocaina effettuate con le stesse modalità. Rinvenute anche munizioni di diverso calibro detenute senza alcun titolo.
Al termine dell’operazione i due gio amo sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di Marino del Tronto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.