Un dipendente della PicenAmbiente impegnato nel territorio di Arquata del Tronto nella rimozione e selezione delle macerie del terremoto del 2016 è stato denunciato a piede libero dai carabinieri per furto aggravato. E’ quanto riporta l’agenzia ANSA. Secondo l’accusa, approfittando delle sue mansioni, si sarebbe appropriato di preziosi (oggetti in oro, orologi) e attrezzi agricoli trovati fra le macerie delle case crollate per il sisma. I suoi movimenti erano stati notati da alcune persone in zona e segnalati ai militari. Inoltre alcuni proprietari si erano visti restituire beni rimasti sotto le macerie. La Procura di Ascoli Piceno ha disposto una perquisizione a casa dell’indagato dove è stata rinvenuta la merce. Le indagini proseguono anche se al momento sembrerebbe che l’uomo abbia agito da solo. Secondo la procedura le macerie vengono portate in due punti di raccolta dove vengono separate per essere smaltite o riciclate. Gli oggetti ritrovati vengono restituiti ai legittimi proprietari.