Complessivamente sono 54 gli interventi di asfaltatura in progettazione o in procedura di gara da parte del Servizio Viabilità della Provincia. L’investimento sfiora i 2 milioni di euro e riguarderà un consistente pacchetto di opere di manutenzione straordinaria quali: risagomatura, eliminazione di avvallamenti e bitumature di tratti particolarmente dissestati.
Sono interessate dai lavori tutte le quattro le zone in cui è suddivisa la rete viaria provinciale e precisamente: la prima zona, che comprende 17 comprensori dal bivio della casa cantoniera in zona Roccafluvione verso i confini col Lazio, in direzione Amandola e Montefortino e verso Valle Castellana. La seconda zona, che contempla la cintura a 360 gradi intorno alla città di Ascoli con 10 comprensori. La terza zona, che corrisponde alla Vallata del Tronto a partire dal Comune di Castel di Lama e si estende fino al mare e verso nord al confine con la Valtesino e comprende 8 comprensori. Infine la quarta zona, che include il territorio che va dalle colline di Cossignano fino alla costa, un enclave fino al confine con Fermo e la zona di Force e ai confini con Comunanza.
“Con le risorse del Bilancio Pluriennale dell’Ente e con i fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – evidenziano il presidente della Provincia Paolo D’Erasmo e il consigliere provinciale Daniele Tonelli – abbiamo messo in campo una massiccia attività di manutenzione di attività straordinaria che prevede la bitumatura dei tratti più ammalorati delle arterie provinciali. Tutti gli interventi, molto dei quali già in cantiere, saranno completati entro la primavera 2019. L’obiettivo – proseguono D’Erasmo e Tonelli – è quello di migliorare sensibilmente la sicurezza e la percorribilità del sistema della mobilità provinciale al servizio dei cittadini, delle imprese e per la prossima stagione turistica. Il Bilancio Pluriennale della Provincia – puntualizzano i due amministratori – mette a disposizione ulteriori risorse per 1 milione e 700 mila euro per le asfaltature che potranno essere utilizzati già dai prossimi mesi dalla futura Amministrazione Provinciale”.