Ha preso il via a pieno ritmo ormai l’attività della lavanderia fai da te allestita all’interno di un container nei pressi dell’area destinata alle attività commerciali nella frazione di Borgo di Arquata del Tronto. Per vedere il servizio nel pieno delle sue funzioni si sono recati ad Arquata coloro che hanno reso possibile la nascita della lavanderia automatica ovvero gli esponenti dell’associazione Maialata in Piazza, della Pro Loco di Montefiore e dell’amministrazione comunale del borgo piceno: la sinergia tra questi attori ha infatti reso possibile trasformare la solidarietà in un aiuto concreto, un servizio fondamentale per gli abitanti delle Sae.
L’ Associazione Maialata in Piazza e Pro Loco Montefiore appena dopo le scosse del 24 Agosto hanno deciso di aiutare la popolazione di Arquata, sicuramente il comune più ferito dell’intera regione dal sisma del 2016. Un proposito a cui immediatamente si sono accodate tutte le associazioni di Montefiore dell’Aso. Per questo motivo è stata organizzata una serata di raccolta fondi il 20 agosto 2017 in occasione della Maialata in Piazza a cui sono intervenute circa 3000 persone: il ricavato è stato poi destinato all’acquisto del container e dei macchinari della lavanderia.
Una sinergia tra associazioni che ha reso possibile tutto questo grazie anche al lavoro di intermediazione svolto dal sindaco Lucio Porrà e grazie all’operato dello studio Bh House che si è occupato degli aspetti burocratici.
La lavanderia automatica rappresenta un servizio fondamentale per gli abitanti delle soluzioni abitative emergenziali che in molti casi a causa delle ridotte dimensioni della casetta hanno difficoltà ad avere spazi necessari per lavare ed asciugare gli indumenti, specie nella lunga stagione invernale. Per offrire un servizio adatto a tutte le esigenze la lavanderia è aperta ogni giorno dalle 8:30 alle 21, sabato e domenica inclusi.