Parcometri trasformati, questa mattina, agli occhi dei cittadini, nella zona dell’istituto Umberto I e in quella del Tribunale (inclusa via Angelini). Le macchinette per i ticket della sosta sono state “addobbate” in maniera provocatoria con delle flebo e sacche per il sangue, con a fianco un volantino a firma di Casapound di Ascoli su cui si scrive delle tariffe alte, dell’estensione dei parcheggi a pagamento a tutta la città, delle difficoltà di residenti e persone con disabilità. E sotto c’è scritto, “Ci chiederanno anche il sangue”.
Precauzionalmente, la Saba in attesa delle opportune verifiche ha deciso di non far pagare gli utenti e quindi di non far utilizzare quei parcometri fino a tutta la mattinata.
