Sarà ancora un Capodanno contro l’abuso di alcolici, l’utilizzo di materiali pericolosi (come bottiglie e bicchieri in vetro) e gli atti vandalici. A confermarlo c’è un’ordinanza dell’Arengo con la quale si fissano divieti per evitare problemi legati proprio ad alcolici e modalità generali di somministrazione negli spazi pubblici. A partire dalle ore 18 del giorno di San Silvestro, e fino alle 6 del giorno successivo è disposto il divieto assoluto ai titolari di attività commerciali e di pubblici esercizi, in sede fissa ed ambulante, di vendere e somministrare (salvo specificate eccezioni) alimenti e bevande, sia alcoliche che non alcoliche, in contenitori che possano risultare di pericolo per la pubblica incolumità, quali bottiglie o bicchieri di vetro, lattine e contenitori in metallo. Divieto assoluto anche per quel che riguarda l’utilizzo, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, di contenitori, bottiglie e bicchieri di vetro o lattine e contenitori in metallo, per il consumo di alimenti e bevande. Nell’ambito di svolgimento della manifestazione per festeggiare il Capodanno, sempre nella fascia oraria dalle 18 alle 6 del giorno dopo, c’è l’obbligo, nel caso di vendita o somministrazione di bevande in contenitori di plastica, che la stessa sia effettuata con l’asportazione dei tappi di chiusura. Inoltre, è vietato a chiunque il consumo di bevande alcoliche in aree pubbliche, piazze, strade, giardini, parchi e altre aree ad eccezione delle aree esterne di pertinenza dei pubblici esercizi limitatamente agli alimenti e bevande somministrate dagli stessi gestori. Il divieto non c’è neanche se la consumazione avviene all’interno dei locali autorizzati. Le sanzioni previste sono quelle per violazioni alle ordinanze comunali in materia di sicurezza urbana. Per gli esercenti c’è l’obbligo di posizionare idonei contenitori per il deposito di bicchieri di plastica ed altro, per evitare che vengano abbandonati sul suolo pubblico o comunque aperto al pubblico.