Un malore non ha lasciato scampo ad un clochard polacco di 48 anni che stamattina è stato trovato privo di vita all’interno del rifugio di fortuna che aveva trovato a pochi passi dal ponte di Porta Solestà e dal centro cittadino. R. M. R. – queste le iniziali dell’uomo deceduto – è stato rivenuto all’interno di una baracca realizzata con dei tubi in metallo e un telo in plastica per ripararsi dalla pioggia e dal freddo costruita su una parte del terreno che a ridosso di via Elisabetta Trebbiani si estende fino all’argine del fiume Tronto. A provocare il decesso potrebbe essere stato il freddo pungente con temperature polari che si registrano negli ultimi giorni e che non si esclude possano aver determinato il malore rivelatosi poi fatale. Quando il personale del 118 è giunto sul posto, non ha potuto far altro che costatare l’avvenuto decesso del quarantottenne polacco. Sul luogo del rinvenimento sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Ascoli che hanno svolto i rilievi di rito. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Mazzoni a disposizione dell’autorità giudiziaria.