Sulla vulnerabilità sismica arriva, per le sedi scolastiche di Malaspina e Borgo Chiaro, un’insufficienza con possibilità di riparare: è questo il giudizio emerso dalle misurazioni degli indici di vulnerabilità sugli edifici in questione. Non un giudizio di estrema gravità e, quindi, con l’impossibilità di utilizzare tali sedi, ma sarebbe risultata la necessità di eseguire alcuni lavori per portare gli indici di vulnerabilità – che risulterebbero di qualche punto più bassi – al parametro di 0,8 richiesto dalle normative. E proprio in base a quanto richiesto dall’Arengo al tecnico incaricato di queste misurazioni sui due edifici scolastici, nella relazione finale risulterebbero indicati anche tipologie e costi degli interventi da realizzare per riportare all’’indice richiesto i parametri sulla vulnerabilità sismica. Nel frattempo, invece, arrivano sul tavolo della commissione giudicatrice le 30 offerte di tecnici, divise su tre lotti, per scegliere chi dovrà effettuare le misurazioni della vulnerabilità sismica in altre 13 sedi scolastiche comunali.
Per Malaspina e di Borgo Chiaro,dunque, non si tratterebbe di situazioni gravi, ma comunque di parametri al di sotto di qualche punto rispetto a quanto richiesto, considerando anche che tale riscontro era prevedibile data, ad esempio, la vetustà di un edificio come quello della Malaspina. Il tecnico incaricato, come richiesto proprio dall’Arengo, ha quindi indicato la tipologia degli interventi che dovranno essere effettuati e i relativi costi previsionali.
Nel frattempo sono state definite le domande di professionisti e società ammesse alla selezione per gli incarichi di misurazione della vulnerabilità sismica in altre 13 scuole cittadine, divise in tre lotti. Si tratta di un totale di 30 proposte di cui 12 per il primo lotto, 5 per il secondo e 13 per il terzo. Ed ora la palla passa alla commissione, con un affidamento dei tre incarichi previsto tra almeno un paio di mesi.
Il primo lotto di scuole prevede un importo a base di gara di 60.090 euro per le verifiche alle scuole primaria di Poggio di Bretta, per l’infanzia e primaria di Villa Sant’Antonio, primaria di Sant’Agostino, primaria di Marino del Tronto, primaria di via Speranza. per l’infanzia San Gaetano e primaria di Venagrande. Il secondo lotto delle scuole comunali da sottoporre a verifiche di vulnerabilità sismica, per un importo a base di gara di 55.080 euro, comprende primaria di via Kennedy, primaria di via Napoli, primaria di via Sassari e scuola per l’infanzia Collodi, a Borgo Solestà. Per il terzo lotto, invece, con importo totale a base di gara pari a 46.560 euro, si effettueranno le verifiche alla scuola per l’infanzia e primaria Don Giussani a Monticelli e per l’infanzia di Poggio di Bretta.