La Cisl di Ascoli Piceno attraverso Maria Teresa Ferretti – responsabile CISL Ascoli Piceno e Tonino Passaretti – responsabile Ascoli/Fermo FILCA CISL Marche in una nota sulla ricostruzione post sisma: “Bene protocollo antimafia. Ora proseguiamo nel lavoro congiunto istituzioni e parti sociali per la garanzia della legalita’ nei lavori della ricostruzione”. La nota continua: “Esprimiamo una valutazione fortemente positiva della sottoscrizione del Protocollo d’Intesa contro le infiltrazioni criminali nella ricostruzione tra le Procure e le Prefetture marchigiane del cratere, la Procura Nazionale Antimafia e il Commissario Straordinario. Fondamentale è anche la fermezza con cui lo stesso Procuratore Nazionale Antimafia ha ribadito l’impegno delle istituzioni pubbliche ad impedire le infiltrazioni mafiose nei cantieri della ricostruzione. Il Protocollo rende possibile quell’incrocio di dati e quell’integrazione tra banche dati che da tempo indichiamo come essenziale per contrastare a monte i fenomeni di illegalità. Abbiamo bisogno di strumenti come questi per rafforzare l’efficacia dei sistemi di controllo diffuso. La Prefettura di Ascoli Piceno negli scorsi mesi ha responsabilmente e fattivamente attivato il tavolo permanente previsto dalla normativa per il presidio e il controllo dei flussi di imprese e di lavoratori coinvolti nella ricostruzione. Questo tavolo, secondo noi, può costituire un luogo dove concretamente istituzioni e parti sociali possono collaborare per costruire un cordone sociale e istituzionale ampio a garanzia della legalità e della sicurezza del lavoro in tutto il territorio. Come CISL ribadiamo pertanto la nostra ferma volontà di responsabile collaborazione con le istituzioni del territorio ed auspichiamo che il Tavolo permanente della Prefettura possa essere presto convocato per rafforzare la propria operatività alla luce di questo ulteriore importante strumento di lavoro e di controllo messo a disposizione dal Protocollo”.