Burocrazia, procedure e carichi di lavoro che gravano su alcuni uffici dell’Arengo congelano e ritardano il previsto avvio dei progetti finalizzati ai servizi di wi-fi e monitoraggio dei flussi di visitatori in tempo reale già per l’inizio della stagione turistica 2019. Così come ritardi ci sono anche sugli altri interventi previsti dal cronoprogramma iniziale a causa anche della complessità delle procedure. Tutto slitta, dunque, alla prossima legislatura, contrariamente alle intenzioni iniziali dell’Amministrazione comunale per cominciare a mettere i primi punti fermi sulla strategia turistico-culturale del progetto “From past to smart”, finanziato con oltre 6 milioni di euro attraverso apposito bando denominato Iti 1. Se il primo piccolo tassello è stato già messo di recente con il contributo per la realizzazione di un docufilm in città, girato nello scorso febbraio, a questo punto risulta impossibile riuscire ad attivare gli altri servizi progettati e finanziati come la rete wi-fi gratuita in centro storico e in altre zone di interesse turistico, così come il servizio innovativo di monitoraggio dei flussi di turisti in entrata e in uscita dalla città in tempo reale.
Dopo mesi di burocrazia e carte ora, con i primi provvedimenti dell’Arengo, si sarebbero dovuti avviare i primi interventi al servizio dei visitatori della città oltreché degli ascolani. A cominciare dalla già annunciata rete wi-fi per la connessione gratuita ad internet – per un investimento di 400.000 euro – con annesse app informative per i turisti e altri servizi. Un servizio che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto essere avviato proprio in questi mesi per poi protrarsi gradualmente per tutto il 2019. Ma, come detto, l’avvio dell’intervento sembra ormai destinato a slittare a dopo le elezioni. Un servizio che, sempre secondo i progetti già illustrati dal sindaco Castelli, dovrebbe essere affiancato anche da un sistema innovativo per rilevare le presenze in città, inclusi gli arrivi e le uscite ovvero le partenze di visitatori sulla base delle celle e delle schede telefoniche. Si sarebbe già dovuti entrare, in questo periodo, nel vivo dell’operazione wi-fi, ma dopo l’ok formale arrivato dalla Regione sulla rimodulazione degli interventi, si allungano ora i tempi per la realizzazione delle rete di connessione gratuita, accessibile a tutti, secondo quanto indicato nel progetto denominato “Ascoli connessa”.
Il cronoprogramma, in realtà, indicava l’avvio dell’operazione già nei primi mesi del 2019 per poi protrarsi per tutto l’anno, per un costo complessivo di 400.000 euro. Ma i ritardi dovuti a tutte le procedure per l’avvio dei lavori in questione faranno ora slittare tutto nelle mani della prossima Amministrazione comunale. Nello specifico, questa struttura wi-fi che dovrà essere attivata permetterà al turista di seguire dei percorsi coperti dal segnale sul quale poter veicolare contenuti informativi specifici.