Nella mattinata dello scorso sabato, il personale della Sezione Anticrimine – Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di San Benedetto del Tronto, traeva in arresto C.R. di anni 49, pregiudicato residente a Centobuchi, colto nella flagranza del reato di spaccio di eroina a favore di un tossicodipendente della zona.
Nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, personale dipendente notava C.R. scendere da un veicolo in sosta nei pressi dell’ingresso del Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile “Madonna del Soccorso”. Durante la discesa dal mezzo, gli operatori notavano l’atteggiamento guardingo del soggetto, e constatavano la cessione di un oggetto inizialmente non meglio distinto a favore del conducente di veicolo in sosta che ripartiva subito dopo verso via Toscana. Avendo fondato motivo di ritenere che nel frangente fosse avvenuta una cessione di sostanza stupefacente, gli operatori, riuscivano a bloccare l’acquirente all’intersezione tra via Sabotino e via Toscana ed il cedente all’altezza della rampa di accesso alla struttura ospedaliera. L’operazione consentiva di riscontrare il possesso, da parte dell’acquirente, di una dose di eroina e il possesso di una banconota di 20 euro da parte del C.R. consegnatagli a titolo di pagamento. Il fatto, particolarmente grave in quanto avvenuto nei pressi dell’ospedale in orario diurno, alla presenza di numerosi utenti del locale nosocomio, portava all’arresto di C.R.. L’uomo posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, veniva sottoposto a giudizio direttissimo all’esito del quale il Giudice presso il Tribunale di Ascoli Piceno emetteva una sentenza di condanna alla pena di mesi sei di reclusione.