Mister Vivarini, al termine della seduta di rifinitura che la squadra ha svolto stamane a Verona, ha analizzato il match del Bentegodi contro la terza forza del campionato. Come sta fisicamente la squadra? Fra i convocati c’è il rientro di Lanni. “Brosco ha accusato uno stato influenzale e quindi è da valutare, vedremo domani; Lanni è tornato, sta lavorando per ritrovare la migliore condizione, siamo felici per questo”. Analizzando a freddo la partita col Livorno, cosa non ripetere domani e cosa invece le è piaciuto?
“Mi è piaciuta la compattezza di squadra, abbiamo concesso molto poco al Livorno, squadra peraltro in grande condizione, abbiamo limitato le giocate avversarie. Non mi è piaciuto il risultato e un po’ il secondo tempo in cui abbiamo messo in campo minore convinzione nella ricerca del risultato pieno. Domani col Verona dovremo riproporre la compattezza di squadra e il pensiero positivo nell’affrontare la gara, servirà l’aiuto di tutti per ottenere il risultato contro una grandissima squadra”. Cosa c’è da temere del Verona? Ci saranno osservati speciali o è il collettivo la forza dei gialloblu?
“Il Verona ha due squadre in organico, ha 24-25 giocatori di altissimo livello, può permettersi di avere in panchina Pazzini. E’ una squadra costruita per stravincere il campionato, sta vivendo peraltro un momento molto positivo per quanto riguarda la condizione, sarà necessario il miglior Ascoli, servirà la partita perfetta per fare risultato. Abbiamo visto le immagini della gara di Perugia e il Verona si è mostrata squadra molto aggressiva, non ha lasciato giocare l’avversario, quindi domani ci aspettiamo lo stesso spirito aggressivo, ma noi abbiamo le nostre armi che potranno creare grandi problemi anche al Verona”.
In avanti rivedremo il tandem Beretta-Rosseti?
“Valuteremo domattina, Beretta accusa ancora dolori alla caviglia”. In difesa con Brosco non al meglio pensa di meditare dei cambi? “Brosco è per noi un calciatore motlo importante, ma Quaranta quando è stato chiamato in causa si è comportato molto bene, dobbiamo essere ottimisti, valuteremo domani sperando che Brosco riesca a scendere in campo”.
A centrocampo si potrà contare su Troiano o medita dei cambi rispetto alla sfida col Livorno?
“Ho visto Troiano abbastanza in palla, da qualche giorno è rientrato normalmente in squadra”. Sei sono i diffidati dell’Ascoli. Questo condizionerà le sue scelte anche in considerazione della successiva trasferta di Lecce? “No, col Verona sarà un match clou e non abbiamo fatto calcoli, domani bisogna assolutamente portare a casa il risultato, servirà massima attenzione”. Per lei sarà una sfida speciale con Grosso dal momento che vivete a pochi km di distanza l’uno dall’altro? “No, si pensa soltanto a quello che ci sarà da fare in campo, al cercare di motivare al massimo la squadra per far sì che dia in campo tutto quello che ha; siamo consapevoli che in classifica ci mancano alcuni punti persi per strada. Quanti? L’Ascoli la prestazione l’ha sempre offerta, ma ci sono stati molti episodi negativi: nel girone di andata abbiamo subito dei gol clamorosi a causa di errori individuali evidenti, senza considerare quelle gare in cui abbiamo subito gol negli ultimi minuti e che ci hanno tolto 4 punti in graduatoria, punti che ancora bruciano perché avremmo potuto avere un’altra classifica”.