Sessantuno opere da avviare entro quest’anno, per un totale di oltre 58 milioni di investimento, con coperture economiche che spaziano tra finanziamenti ministeriali, europei o regionali, mutui, fondi privati o vendita del patrimonio. E proprio con il ricavato della vendita del patrimonio, per la precisione quelle delle due farmacie di Porta Romana e Brecciarolo, e del mattatoio, si andranno ad investire quasi 3 milioni di euro (per la precisione 2.920.000 euro) sulla manutenzione delle strade comunali., andando incontro a quanto espressamente richiesto da numerosi consiglieri comunali di maggioranza durante gli appositi incontri propedeutici alla definizione del bilancio e, di conseguenza, anche del Piano opere pubbliche 2019. Ovvero, l’ultimo Piano della gestione Castelli.
Asfalti e sistemazioni stradali a tappeto, quindi, per 2.920.000 euro, come nella tradizione di ogni fine mandato, cercando di andare a tamponare le emergenze segnalate dai vari esponenti di maggioranza in tutte le zone della città o nelle frazioni. Considerando che, tra l’altro, anche nella seconda parte del 2018 erano stati già investiti almeno altri 2 milioni sulle strade cittadine. In questo senso, c’era stata una specifica sollecitazione proprio da parte di diversi consiglieri comunali del centrodestra che avevano chiesto al sindaco di destinare proprio alle strade i proventi incassati dalla vendita delle due farmacie comunali di Porta Romana e Brecciarolo (per circa 2,2 milioni di euro), sommando anche parte (500.000 euro) degli eventuali introiti dalla vendita del mattatoio comunale e 200.000 euro derivanti da oneri. Figura a parte, confermata, la riqualificazione di corso Trento e Trieste con una spesa di 1,8 milioni di euro (soldi dirottati su quest’opera dopo lo stop alla riqualificazione dell’ex distretto militare).
Oltre alle manutenzioni stradali e a quelle per gli edifici comunali (725.000 euro), nel Piano dei lavori pubblici 2019 figurano tra gli interventi più consistenti, la riqualificazione dell’area all’ex caserma Vellei (1.860.000 euro), il ponte ciclopedonale a San Pietro in castello (1 milione), la riqualificazione del parco dell’Annunciata e della fortezza Pia (520.000), la realizzazione dei 27 alloggi popolari a Monticelli (4,3 milioni), il completamento dei 54 alloggi a Pennile di sotto (3,9 milioni), il parco fluviale del Tronto (primo stralcio da 2,1 milioni), la riqualificazione del velodromo di Monticelli (circa 1,2 milioni), la realizzazione del villaggio “Diversa-mente” (841.800), la riqualificazione del pattinodromo con velodromo (1,4 milioni), il risanamento degli edifici comunali danneggiati dal sisma (2 milioni), la realizzazione del ponte di Monticelli (7,7 milioni), la riqualificazione della palestra e delle strutture dello Squarcia (complessivi 1,3 milioni), il rifacimento della curva sud al Del Duca (5 milioni), il canile comunale con cimitero animali (1 milione).
Rispetto al 2018, restano fuori dal Piano il restauro dell’ex distretto militare, la riqualificazione della stazione di Marino del Tronto, la messa in sicurezza e adeguamento in via Adriatico del bivio di Porta Torricella, la riqualificazione di via Spalvieri, l’adeguamento di alcuni edifici comunali alle norme di prevenzione incendi e, infine, il terzo stralcio della riqualificazione di viale De Gasperi. Opere per le quali non si è trovata, anche a seguito di spostamenti di somme, una adeguata copertura economica.
Nel calderone dei 61 interventi, tra le altre, figurano anche opere come il restauro delle botteghe nel chiostro di San Francesco, i parchi di via Bengasi e via Verdi, la palestra di via Kennedy, l’ostello a San Pietro in castello, la riqualificazione della torre Ercolani, il collegamento ciclabile dalla stazione a Monticelli, la piazza all’ex tirassegno a Porta Romana, la pista ciclabile dal villaggio del fanciullo a Castel di Lama, le strutture sportive in località Battente, l’efficientamento energetico del Polo S.Agostino, la manutenzione dei cimiteri, la riqualificazione della palestra alla Cittadella dello sport, i campi sportivi di via Ciliegi, via Sassari e Monterocco, le riqualificazioni del Campo Scuola e del complesso sportivo a Pennile di sotto, la rifunzionalizzazione di piazza S.Agostino, l’adeguamento sismico della media di Monticelli (5,1 milioni), la rifunzionalizzazione di largo Porta Romana, la messa in sicurezza del Filarmonici, l’allargamento ex Salaria a Mozzano, la riqualificazione del mercatino di Borgo Chiaro, la torre di S.Maria Intervineas.