Nell’ampio contesto di controlli messi in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, è stata portata a termine un’operazione nell’area colpita dal sisma.
Ad Arquata, i militari nella locale Stazione e del 13° Reggimento Friuli-Venezia Giulia in servizio di supporto sin dalle prime fasi post–terremoto, hanno sorpreso, nella zona rossa, su segnalazione di alcuni residenti, due soggetti incensurati di passaggio, che si erano appropriati, rovistando tra le macerie delle abitazioni, di alcuni beni tra cui utensili da lavoro, una stufa e una botte in rovere. I militari, in servizio continuo anti-sciacallaggio, li hanno immediatamente bloccati e perquisiti, rinvenendo il suddetto materiale e restituendolo ai legittimi proprietari. I due, di 55 e 50 anni, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato in concorso e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità per essersi introdotti nella “zona rossa” senza autorizzazione.