In un grande polverone legato a possibili candidature, spaccature interne a coalizioni o divisione sulla scelta dei papabili candidati sindaci, ecco arrivare un punto fermo in maniera ufficiale e perentoria: con il decreto del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, è stata fissata per il prossimo 26 maggio la data in cui si andrà a votare per le elezioni comunali e quindi anche per la nuova Amministrazione all’Arengo. In caso di ballottaggio, la giornata prescelta per il secondo turno delle votazioni è quella del 9 giugno. A questo punto, la Prefettura dovrà procedere con le formalità procedurali, l’indizione dei comizi elettorali e tutto ciò che è previsto dalla normativa. Le comunali si svolgeranno, come prevedibile, in concomitanza con le elezioni europee.
E adesso si sa con certezza che, considerando i 40 giorni prima del voto previsti per la presentazione delle liste, resta davvero pochissimo tempo, – meno di un mese – per le candidature ufficiali. Una vera e propria corsa contro il tempo quando ancora tutto tace, a parte il caso del Movimento 5 stelle con Massimo Tamburri già ufficializzato, a livello di candidati a sindaco.