L’Arengo cerca sedi alternative, di proprietà comunale, per trasferire le farmacie attualmente dentro l’ospedale, a Monticelli, e di via Mari. L’obiettivo è quello di risparmiare sui canoni di affitto e al tempo stesso individuare sedi che siano anche maggiormente attrattive e fruibili. A confermarlo è la relazione programmatica dell’ente per l’anno in corso, nella quale si sottolinea anche la volontà di attivare la nuova sede farmaceutica al centro commerciale “Al Battente” entro il prossimo mese di giugno (presumibilmente a maggio). Nel frattempo, proprio in questa fase si procederà (con le firme dei contratti) anche alla formalizzazione del passaggio di consegne delle due farmacie comunali vendute a privati, ovvero quelle di Porta Romana, in via Angelini, e quella di Brecciarolo.
Nell’ambito del processo di razionalizzazione e riorganizzazione delle farmacie comunali, processo finalizzato anche all’apertura della nuova sede al centro commerciale “Al Battente”, si inserisce anche la strategia per andare ad individuare due nuove sedi, all’interno di immobili di proprietà comunali, per le altre due farmacie ancora dell’ente, ovvero quella di Monticelli, all’interno dell’ospedale Mazzoni, e quella di via via Mari. «Si procederà – si legge nella relazione 2019 sulle attività comunali – ad una verifica dell’ubicazione delle altre sedi farmaceutiche (in riferimento a quella che aprirà al centro commerciale – ndr) al fine di verificare la possibilità di trasferirle in immobili di proprietà comunale limitrofi, con l’obiettivo di evitare spese per fitti passivi garantendo, comunque, la necessaria visibilità delle stesse sedi».
Si tratta, in realtà, di un’idea che sin dalla predisposizione del Piano di razionalizzazione era stata messa in campo dall’Arengo, proprio per rendere più appetibili le due farmacie rimaste di proprietà comunale (a parte quella in fase di apertura) e per ottimizzare il rapporto costi-fatturati. In tal senso, non si parte da zero, considerando che ci sono già degli atti propedeutici che potrebbero portare – nell’ambito di una procedura urbanistica in itinere – allo spostamento dell’attuale farmacia comunale che si trova all’interno del “Mazzoni”. Un’ipotesi in campo sarebbe quella di trasferire la sede farmaceutica nell’area di fronte all’ospedale. Al momento, di formale, ci sarebbe una dichiarazione di intenti dei proprietari dell’area. Per la sede di via Mari, invece, si era addirittura vociferato di un inserimento nella struttura del mercato coperto in via Recanati, ma in realtà una soluzione deve ancora essere individuata.
Sempre nella relazione programmatica del 2019, l’Arengo ipotizza di sperimentare anche nella farmacia comunale di via Mari, compatibilmente con la disponibilità di personale, un orario di 12 ore giornaliere, ovvero in linea con la sede che aprirà al centro commerciale e con quello che già si sta attuando per la sede dentro l’ospedale Mazzoni.