Pattugliamenti a campione vicino al centro e anche in periferia e, oltre all’annunciato avvio dell’unità cinofila antidroga dei vigili urbani, ricompaiono la possibile installazione di un sistema di rilevazione su un semaforo (T-red) a rischio a Monticelli e di un velomatic fisso a Mozzano per il quale si attende ancora l’autorizzazione dell’Anas: sono questi i punti fermi per il controllo del territorio ascolano che emergono dal documento programmatico per il 2019 approvato dalla giunta. Attività che dovranno incrociarsi anche con una stretta collaborazione con le altre forze dell’ordine.
Seppure con l’attuale dotazione di personale spolpatasi negli ultimi due anni, la polizia municipale proverà ad attivare, a campione e quindi non a cadenza giornaliera, una pattuglia di “polizia di prossimità”, dotata anche di un nuovo automezzo attrezzato. I pattugliamenti – secondo la relazione programmatica per l’anno in corso – riguarderanno essenzialmente i quartieri periferici (in particolare Monticelli e Borgo Solestà), ma anche quelli immediatamente prospicienti al centro cittadino (ovvero Porta Maggiore e Campo Parignano), fino ad arrivare con puntate sporadiche ma regolari a toccare le frazioni più rilevanti (Mozzano, Villa Sant’Antonio, Venagrande, Piagge ed altre). Un’attività che sarà programmata per dare seguito a quanto effettuato già nel corso del 2018 con controlli giornalieri sui veicoli in città e nelle frazioni, anche in zone di solito poco controllate. Per quello che riguarda il controllo dei flussi veicolari in centro, si dichiara di fatto chiusa la prima fase con l’attivazione e l’entrata a regime dei sei varchi elettronici per la rilevazione automatizzata delle infrazioni al codice della strada riguardo gli ingressi abusivi dei veicoli non autorizzati nelle zone a traffico limitato e nelle aree pedonali. Esiste – come conferma il documento programmatico – anche un programma di ulteriore copertura tramite varchi degli ingressi al centro storico esiste ma al momento per il 2019 non si prevede l’installazione di nuovi varchi.
Sul fronte dei controlli elettronici sulle auto per rilevare infrazioni al codice della strada, l’Arengo – nel documento programmatico per il 2019, prevede ancora l’installazione di “un sistema di rilevazione automatica per il passaggio abusivo con il rosso da destinare all’intersezione semaforica sita all’asse centrale di Monticelli in corrispondenza del supermercato Tigre discount”, motivando l’intenzione con il fatto che “l’incrocio è stato teatro di due incidenti mortali e risulta comunque statisticamente pericoloso”. “Allo stesso modo, – si legge ancora nella relazione dell’Arengo – è stata avviata la procedura autorizzativa presso l’Anas e la Prefettura di Ascoli riguardante l’installazione di un sistema fisso di rilevazione elettronica della velocità a Mozzano, in corrispondenza del rettilineo antecedente il ponte di uscita dal paese. Nel caso le procedure autorizzative dovessero andare a buon fine, il Comune per l’acquisto del sistema accederà alla convenzione stipulata a suo tempo dalla Provincia in occasione dell’installazione dei Velomatic fissi sulle strade provinciali”. Parallelamente alle attività di controllo e repressione delle violazioni al codice della strada, la polizia municipale proseguirà anche l’attività di educazione stradale con lezioni per le quinte classi delle scuole elementari e per le terze classi delle medie.