Nuovo acquedotto del Pescara in dirittura d’arrivo, sarà antisismico

Manca solo la firma del ministro delle Infrastrutture Toninelli per dare il via alla realizzazione del nuovo acquedotto del Pescara che sarà il primo ad essere completamente antisismico. La conferma è arrivata ieri da Roma durante la conferenza organizzata in Senato dal titolo: “Verso gli stati generali delle risorse idriche, la gestione delle infrastrutture tra sostenibilità e sviluppo”. Un appuntamento dall’alto profilo istituzionale nel corso del quale il Segretariato del programma Unesco per la valutazione delle risorse idriche mondiali ha presentato il poroprio rapporto. Ad intervenire è stato anche il segretario generale dell’Autorità di bacino dell’Appennino centrale, Erasmo D’Angelis, che in stretto raccordo con il presidente della Ciip Giacinto Alati, negli ultimi mesi si impegnato affinché il ministero delle Infrastrutture finanziasse con 27 milioni di euro il primo stralcio del nuovo acquedotto del Pescara. Nel corso dell’incontro di ieri, alla presenza della dirigente ministero Ornella Segnalini, è stata ribadita la volontà del governo di procedere alla realizzazione della nuova infrastruttura che rappresenta un «esempio di finanziamento virtuoso di un’opera pubblica» ritenuta strategica. Il primo stralcio dei lavori prevede la realizzazione di dieci chilometri di condotta che da Pescara del Tronto arriva fino allo snodo posto nei pressi della frazione di Borgo, ovvero una variante del primo tratto dell’acquedotto che verrà realizzato lungo la sponda sinistra del Tronto e andrà a sostituire la vecchia conduttura che passa sulla parte destra del fiume che proprio per questa sua collazione ha visto nel corso degli anni aumentare il rischio di rotture causate dalla particolare predisposizione di  quell’area a frane e cedimenti in caso di terremoto. Per questo motivo, i progettisti dell’università politecnica delle Marche coordinati dal professor Alessandro Mancinelli hanno individuato un nuovo tracciato in grado di garantire la costruzione di un nuovo acquedotto che abbia una portata fino a 900 litri al secondo, che  garantisse le stesse condizioni idrauliche e, allo stesso tempo, favorisse gli eventuali interventi di manutenzione.

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Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

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