In un processo di ricostruzione post-terremoto che non presenta segnali incoraggianti, nel capoluogo piceno, arrivano comunque i primissimi edifici rimessi in sicurezza e tornati ad essere agibili – e quindi abitabili – dopo aver subìto danni consistenti a causa delle scosse telluriche del 2016 e del gennaio 2017. E’ il caso, ad esempio, di alcune unità immobiliari nella zona di via delle Begonie, a Monticelli, per le quali ora è arrivata un’ordinanza che va, di fatto, a revocare l’inagibilità arrivata nell’immediato post terremoto. Un provvedimento che arriva dopo la comunicazione all’Arengo, da parte del tecnico incaricato, dell’ultimazione dei lavori previsti – a seguito del contributo ottenuto – per il ripristino delle condizioni di sicurezza dell’edificio in questione. Il tecnico, infatti, ha asseverato che l’intero edificio ha raggiunto la piena agibilità e non sussistono più ragioni ostative rispetto al rientro nelle abitazioni. Caso analogo quello che, invece, riguarda la zona di Tofare e, per la precisione, via Cagliari. Anche in questo caso, i lavori previsti per il ripristino delle condizioni di sicurezza di una unità immobiliare si sono completati ed ora è arrivato il provvedimento di revoca dell’ordinanza di inagibilità che consente il rientro nell’abitazione. Infine, lo stesso procedimento, con la revoca di inagibilità e la possibilità di rientro dei proprietari nelle loro abitazioni, si è registrato anche per quel che riguarda una palazzina su via Napoli con diverse unità abitative. Così come è stata revocata – sempre da parte dell’Arengo – anche l’ordinanza che riguardava l’evacuazione di alcune unità immobiliari nella zona di Santa Maria in Capriglia. Anche in questo caso, è stata riconosciuta l’agibilità degli appartamenti. Anche in questi ultimi due casi, i tecnici incaricati hanno asseverato che in seguito all’esecuzione delle opere, l’intero edificio ha raggiunto la piena agibilità. Arrivano, quindi, le prime chiusure di cantieri che erano stati aperti per sanare alcune delle tante situazioni di inagibilità ad Ascoli.