Con il sì della giunta, si sblocca oggi il Piano attuativo per il Centro direzionale a Porta Maggiore. L’esecutivo dà il via libera, infatti, su proposta presentata dell’assessore all’Urbanistica, Luigi Lattanzi, la delibera per nuovi insediamenti o ampliamenti per complessivi 60.000 metri cubi tra case (in prevalenza), uffici, negozi ed eventuali attività alberghiero-ricettive nella zona tra la stazione e l’Aci. Con una novità anche per quanto riguarda la viabilità della zona, ovvero la realizzazione di una nuova rotatoria tra via Marini, viale Indipendenza, via Murri e viale della Repubblica, ovvero al posto dell’attuale semaforo davanti all’Aci. I nuovi insediamenti residenziali, ovvero ad uso esclusivamente abitativo potranno arrivare a circa 31.000 metri cubi, quelli a destinazione mista residenziale-direzionale-commerciale saranno di 9.300 metri cubi. Gli insediamenti solo direzionali (ovvero destinati ad uffici) saranno di 2.000 metri cubi, mentre quelli solo commerciali di 4.000 metri cubi, cui però vanno aggiunti quelli misti direzionali-commerciali di 8.500 metri cubi e quelli a destinazione ricettiva-alberghiera- commerciale che saranno di 6.500 metri cubi. Previsti anche aggiustamenti alla viabilità nella zona dell’autostazione, con transito carrabile, pedonale e ciclabile e con l’ipotesi di andare a creare questa nuova rotatoria proprio al posto del semaforo davanti all’Aci all’incrocio tra via Marini, viale Indipendenza, viale della Repubblica e via Murri.