Che lo sport unisce ne è la riprova della lodevole iniziativa che si è svolta questa mattina, presso la palestra della Scuola Specchio dei Tempi di Arquata del Tronto, con la seconda edizione della “Festa dello Sport”, l’iniziativa organizzata dal Progetto Asterix e dall’Istituto Comprensivo del Tronto e Valfluvione, finalizzata a tener vivo il ricordo delle vittime del sisma del 2016 e a guardare al futuro con fiducia e ottimismo.
Presenti tutti gli alunni del plesso scolastico dalla scuola materna, elementare e media che hanno fatto da cornice al convegno “Al di là delle rivalità”, che ha visto la partecipazione del sindaco di Arquata Aleandro Petrucci, dei rappresentanti dell’Unità Cinofila Croce Rossa e dei VV.FF., di Battista e Roberta Faraotti per Fainplast, Giuseppe Marini Piceno gas, Francesco Verniani Estra Spa, Massimo Cacciatori settore tecnico Figc, Fabrizio Pasquali designatore arbitri FIPAV, per l’Ascoli Calcio il consigliere Gianluca Ciccoianni, il centrocampista Michele Troiano, e la responsabile della comunicazione Valeria Lolli, Ascoli, mentre per la Sambenedettese calcio c’era Simona Piergallini dell’ ufficio marketing, con capitan Francesco Rapisarda, Luca Gelonese e l’addetto stampa Matteo Bianchini, Ugo Ambrosi Ginnastica Ascoli, Marco Motta Unità cinofila Croce Rossa, delegazioni della Croce Rossa Sez Ascoli Piceno e Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno, poi Sandro Angeletti dell’Asa Ascoli, la Fainplast rugby Ascoli, gli Amici della Bicicletta Ascoli Piceno e ASD Arquata calcio.
Dopo il discorso di saluto del sindaco di Aleandro Petrucci vi è stato l’inno di Mameli suonato dai ragazzi delle elementari, poi il silenzio per ricordare le persone scomparse nel terremoto 2016. I vari saluti degli ospiti presenti ed il consigliere bianconero Ciccoianni ed il capitano rossoblù Rapisarda che hanno donato le rispettive maglie al sindaco di Arquata del Tronto e tanti gadget ai festosi alunni. Ha poi parlato il centrocampista dell’Ascoli Troiano: “Mi sembra tutto paradossale, avevo visto le immagini del terremoto in televisione, ma solo essere qui oggi mi fa rendere conto di quello che famiglie e bambini hanno potuto passare in quei momenti. Penso che lo sport possa aiutare sia come svago che come valvola di sfogo e quindi ogni attività sportiva va promossa e incentivata. Noi calciatori siamo eroi per i bambini? Gli eroi sono altri, sono tutti coloro che si sono adoperati in quei momenti tragici, per noi calciatori è già un successo se riusciamo a dare ai più giovani il buon esempio”. Sulla stessa lunghezza d’onda il capitano della Samb Francesco Rapisarda che ha voluto rimarcare come lo sport unisce e che queste iniziative servono a far crescere nei ragazzi la cultura sportiva. Quello che è stato compiuto dalle tifoserie di Ascoli e Samb sotto quei tragici giorni dopo il 24 agosto 2016 fa capire che la rivalità sportiva viene superata nei momenti del bisogno.
A dettare i tempi della festa convegno incontro è stato Riccardo Spurio, docente della scuola secondaria di I grado di Arquata del Tronto e ideatore della manifestazione con la collaborazione degli insegnanti della scuola Specchio dei Tempi Fondazione La Stampa.
La seconda parte della mattinata, prima di una scorpacciata di fotografie e autografi con i calciatori, è stata dedicata alla pratica sportiva: dal calcio al tennis, alla pallavolo, al rugby, fino al ciclismo e all’atletica, grazie alla collaborazione di associazioni sportive picene quali l’Asa Ascoli, Fainplast Rugby Ascoli, Amici della bicicletta e ASD Arquata Calcio. Al termine una bella merenda per tutti gli alunni che hanno trascorso una mattinata di festa tra sport e cultura.