Uno scenario meraviglioso, la montagna dell’Ascensione e il comune di Rotella con i suoi bellissimi borghi, ospiteranno, dal 28 al 30 giugno e dal 5 al 7 luglio, ‘La montagna ritrovata festival’ promosso dal Comune di Rotella con la Regione Marche e l’Amat e la direzione artistica di ‘Marca d’autore’. Suggestivi borghi e luoghi affascinanti come Castel di Croce, Montemisio e il centro di Rotella sono il contesto naturale e il paesaggio da scoprire con il festival che, con tanti ospiti e coinvolgenti conversazioni teatrali, in due weekend offre occasioni per nutrire l’anima e fuggire dalla folla attraverso un viaggio fatto di parole e profonde riflessioni. Interessante la lista di ospiti, che va dall’attore Giorgio Colangeli, reduce da grandi successi cinematografici e televisivi, per arrivare fino a Persian Pelican e l’arte indimenticabile di Rosa Balistreri, attraverso una serie di conversazioni teatrali che narrano il territorio e le sue molteplici valenze. Si parte venerdì, alle 21, in piazza Spiazzile a Rotella, con ‘Non solo di mare vive Ulisse’ che vede come protagonisti Alessandro Pertosa, Lucia Ferrati, Giuseppe Esposto e Giuliano Del Sorbo in un mix tra teatro e improvvisazione pittorica, evocando la dimensione terrestre e persino montana dell’Odissea. Sabato, nella chiesa di San Severino di Castel di Croce, sempre alle 21, è di scena ‘Un infinito viaggio’, conversazione teatrale con Giorgio Colangeli, Lucilio Santoni e Clementina Perozzi al clavicembalo. Tema della performance è Giacomo Leopardi e la sua poesia più nota, in un viaggio nel tempo e nello spazio che tocca Omero, Lucrezio e Dante Alighieri. Il primo trittico si chiude domenica, alle 19, nel centro di Rotella, con il live itinerante della Mabò band, tra le brass band più apprezzate d’Europa, da 25 anni ‘on the road’ con la sua miscela di divertimento e musica. Si riparte il 5 luglio, alle 21, nella piazza Spiazzile di Rotella, con ‘Bella gente d’Appennino. Filosofia e solitudine’ di Giovanni Lindo Ferretti, con Donatella Ferretti e Veronica Barelli, sulla base delle pagine filosofiche di Nietzsche e Heidegger più vicine al tema della dimensione naturale del paesaggio montano. Il 6 luglio, alle 18.30, a Montemisio, c’è ‘Ribelli, frescanti, resistenti. La montagna tra arte e storia’, ovvero immagini e letture con Gino Troli, Rosetta Martellini e la montagna picena come fulcro narrativo, dal Medioevo alla lotta partigiana, tra eresie e mitologie, spazi ‘altri’ e figure di ribelli tramandate dalla tradizione popolare e dalla microstoria. Gran finale il 7 luglio, nella piazza Spiazzile di Rotella, alle 21, con ‘Terra matta’, omaggio che Andrea Pulcini, in arte Persian Pelican, tributa alla cantastorie siciliana Rosa Balistreri (Licata 1927 – Palermo 1990) insieme a Paola Mirabella. Agli eventi che si tengono allo Spiazzile (centro storico di Rotella) si accompagna una mostra fotografica, realizzata da Andrea Capriotti, su Rotella e i suoi luoghi più caratteristici. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. Info:329/2736324 o marcadautore@gmail.com.