Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale a Valle Castellana è stato approvato, con i voti dell’intera maggioranza e del consigliere di opposizione Vincenzo Esposito (erano assenti gli altri due consiglieri di minoranza Enea Giovannini e Costanza Giorgi) l’avvio della procedura per indire il referendum ai sensi dell’art. 132, comma 2, della Costituzione e della legge n.352/1970, recante il quesito “Volete che il territorio del Comune di Valle Castellana sia separato dalla Regione Abruzzo per entrare a far parte integrante della Regione Marche?” richiesta dai consiglieri ai sensi dell’art. 63 dello Statuto Comunale. Ora un’apposita Commissione formata dal segretario comunale e da due consiglieri di maggioranza e uno di minoranza esaminerà tutte le carte inerenti la procedura per indire il referendum per il passaggio di Valle Castellana alle Marche e alla Provincia di Ascoli Piceno e valuterà la congruità giuridica della proposta; al termine si procederà al deposito in Corte di Cassazione.