La notte scorsala Polizia di Stato e i Carabinieri di Ascoli Piceno hanno tratto in arresto tre cittadini albanesi, ma da tempo residenti nella Vallata del Tronto, sorpresi in flagranza di reato mentre cercavano di commettere l’ennesimo furto in abitazione della loro serata.
Intorno alle 22, veniva segnalata la presenza nel centro abitato di Sant’Egidio alla Vibrata di una macchina sospetta che con gli i fari abbaglianti ed il motore acceso stava stazionando nei pressi di via De Gasperi.
Uno dei sospettati era rimasto all’interno dell’autovettura, mentre gli altri due erano intenti a scavalcare un cancello di recinzione di una abitazione da lì poco distante. Probabilmente i malviventi non riuscivano a entrare all’interno, perché dopo pochi minuti, sono tornati nell’autovettura e hanno cominciato un lungo giro di perlustrazione all’interno della piccola cittadina, probabilmente alla ricerca di un facile obiettivo da svaligiare.
Tuttavia tale intenzione veniva vanificata dal pronto intervento delle forze dell’ordine che avevano provveduto a circondare la zona, togliendo al ladri tutte le vie di fuga. Infatti i tre cadevano nella rete dei controlli posti in essere dalla Polizia Stradale di San Benedetto del Tronto allertata e i dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ascoli Piceno. All’atto del controllo i tre venivano trovati in possesso di arnesi da scasso e numerosi oggetti proventi di furto. Scattavano i controlli da parte della Sezione Operativa dei Carabinieri e della Squadra Mobile di Ascoli, che in modo certosino e metodico sono riusciti a ricostruire il “filo rosso” della movimentata nottata di lavoro dei tre albanesi.
A cadere nelle mire dei ladri, in una unica nottata, sono state ben tre abitazioni di Sant’Egidio alla Vibrata, due delle quali fortunatamente non erano state completamente svaligiate ma avevano subito danni per la forzatura di porte e finestre con gli strumenti di effrazione. Dalla perquisione effettuata in un’abitazione di Spinetoli ove i tre stranieri sono domiciliati di fatto, sono stati trovati altri arnesi atti allo scasso, confezioni di profumo, portafogli da donna vuoti ed bottiglie di alcolici, probabilmente provento di furto.
I tre responsabili sono giovani albanesi il cui arresto è stato convalidato nel primo pomeriggio odierno a Teramo e che hanno scelto di patteggiare la pena.
Per loro si sta provvedendo alle espulsioni dal territorio nazionale.