Entra nel vivo la campagna abbonamenti per la stagione di prosa 2019-2020, curata come sempre dall’Amat, al Teatro Ventidio Basso. Fino al prossimo 24 settembre sarà possibile il rinnovo da parte dei vecchi abbonati, mentre dal 26 settembre si potranno sottoscrivere i nuovi abbonamenti.
Nel dettaglio, fino a sabato 21 settembre c’è la possibilità di prelazione con conferma turno e posto da parte dei vecchi abbonati, mentre lunedì 23 e martedì 24 settembre è possibile la prelazione con possibilità di cambio turno e/o posto. Da giovedì 26 settembre partiranno i nuovi abbonamenti (biglietteria del Teatro 0736 298770 , nel periodo della campagna abbonamenti dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30.
I PREZZI- Per gli 8 spettacoli di prosa, i prezzi degli abbonamenti sono i seguenti: platea e palco centrale di I e II ordine 200 euro; palco laterale I e II ordine, palco centrale III ordine 165 euro, palco laterale III ordine, palco IV ordine 136 euro, speciale studenti* 100 euro.
I biglietti saranno in vendita da sabato 5 ottobre per lo spettacolo Divina Commedia e da martedì 15 ottobre per tutti gli spettacoli. Per la vendita biglietti: dal martedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30. Nei giorni di spettacolo, botteghino del teatro nei 45 minuti precedenti l’inizio della rappresentazione.
Prezzi dei biglietti: platea e palco centrale I e II ordine 28 euro, ridotto 23 euro; palco laterale I e II ordine, palco centrale III ordine 23 euro, ridotto 19 euro; palco laterale III ordine, palco IV ordine 19 euro, ridotto 16 euro; loggione 14 euro, ridotto 11 euro; speciale studenti* 14 euro
* riservato agli studenti delle scuole medie superiori e universitari, nei posti di palco laterale III e IV ordine
Riduzione fino a 25 anni e oltre 65 anni. Per lo spettacolo Divina commedia anche per iscritti scuole danza
Inizio spettacoli: feriali h 20.30, domenica e festivi h 17.30
Per informazioni: biglietteria del Teatro 0736 298770 www.ilteatroventidiobasso.it
Amat 071 2072439 www.amatmarche.net Call center 071 2133600
LA STAGIONE
Sedici serate di spettacolo per otto titoli, appuntamenti imperdibili con i protagonisti assoluti della scena animano il cartellone che prende avvio a ottobre per completarsi a marzo e che offre esperienze di evasione e riflessione tra teatro, danza e musical.
La Divina Commedia. Dall’Inferno al Paradiso, una creazione di Emiliano Pellisari per Nogravity Theatre, è attesa il 12 e 13 ottobre per l’inaugurazione della stagione. L’eccezionale spettacolo di danza acrobatica propone la trilogia di Dante con sei straordinari danzatori-acrobati che conducono lo spettatore in un viaggio dell’anima attraverso il teatro dell’incredibile. Con le coreografie originali e misteriose di Mariana Porceddu, sorprendenti figure infernali si compongono come d’improvviso, per uno spettacolo che riunisce in sé sette anni di lavoro di ricerca e tre singoli spettacoli (Inferno, Cantica, Paradiso), ora insieme in un continuum organico, al pari delle tre parti della Commedia Dantesca. Il 22 e 23 ottobre è la volta di Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams. Il dramma, premio Pulitzer nel ’47, è affidato alla regia di un grande maestro di fama internazionale Pier Luigi Pizzi, fondatore con Giorgio De Lullo, Romolo Valli e Rossella Falk della “Compagnia dei giovani”. Il ruolo di Blanche Du Bois è assegnato a Mariangela D’Abbraccio, grande interprete del nostro teatro e quello di Stanley Kowalski a Daniele Pecci. L’anima buona di Sezuan di Bertolt Brecht con Monica Guerritore, vera e propria signora della scena nel doppio ruolo della buona prostituta Shen-Te e del suo perfido ed inventato cugino giunge ad Ascoli Piceno il 13 e 14 novembre. La regia è curata dalla stessa Monica Guerritore, ispirata alla versione che Giorgio Strehler diresse nell’81 al Piccolo. Un nuovo allestimento – pensato per la contemporaneità teatrale che ci circonda – ma con un legame strettissimo all’immenso patrimonio della tradizione milanese. “Ne L’anima buona – afferma l’attrice – c’è tutta la tenerezza e l’amore per gli esseri umani costretti dalla povertà e dalla sofferenza a divorarsi gli uni con gli altri ma sempre raccontati con lo sguardo tenero di chi comprende . Teatro civile, politico, di poesia”. Franco Branciaroli e Roberto Herlitzka, diretti da Antonio Calenda, danno vita il 7 e 8 dicembre con Falstaff e il suo servo a una nuova, inedita coppia teatrale, che, tra dramma e commedia, evoca le avventure di Falstaff e le burle di cui è vittima. Creazione originale ispirata ai drammi shakespeariani, lo spettacolo di Nicola Fano e Antonio Calenda (anche regista), racconta Falstaff non solo quale protagonista de Le allegre comari di Windsor, ma anche per il suo ruolo nelle parti I e II di Enrico IV e nell’Enrico V in uno spettacolo comico e drammatico insieme: una cavalcata nelle atmosfere shakespeariane, rielaborate per un pubblico di oggi, in grado di cogliere l’eternità del duello tra Caso e Ragione. A che servono gli uomini in scena il 25 e 26 gennaio è una commedia musicale scritta da Iaia Fiastri, commediografa di successo e storica collaboratrice della premiata ditta Garinei e Giovannini con la quale firma, tra gli altri, Aggiungi un posto a tavola, Alleluja brava gente e Taxi a due piazze. La protagonista di questo nuovo allestimento è Nancy Brilli, attrice di talento, dotata di grande simpatia e intelligenza scenica che interpreta Teodolinda, Teo per gli amici, una donna in carriera stufa del genere maschile. La regia è affidata alla brillante e creativa Lina Wertmüller, le musiche dello spettacolo sono dell’indimenticato grande Giorgio Gaber. Miseria e nobiltà al Ventidio Basso l’8 e 9 febbraio è uno spettacolo incisivo: si ride, ma soprattutto si ragiona in questa encomiabile edizione della celebre commedia di Eduardo Scarpetta che si colora di sfumature dark e atmosfere inattese diretta da Luciano Melchionna e interpretata da due empatici beniamini della scena come Lello Arena e Tonino Taiuti affiancati da un nutrito gruppo di attori. Il 18 e 19 febbraio sono le note dei Queen a risuonare al Ventidio con il musical We Will Rock You. Lo spettacolo con i più grandi successi dello storico gruppo inglese è tra quelli più rappresentati al mondo ed è riproposto in un nuovo allestimento prodotto da Claudio Trotta per Barley Arts, rinnovato sotto ogni aspetto, che mantiene tutta la carica rock apprezzata da oltre 8 milioni di spettatori in 12 anni consecutivi di rappresentazioni. La conclusione della stagione il 14 e 15 marzo è con Alle 5 da me una commedia esilarante di Pierre Chesnot che racconta dei disastrosi incontri sentimentali di un uomo e di una donna interpretati da Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero, diretti dal regista Stefano Artissunch. La pièce è una macchina del divertimento che conquista il pubblico, grazie anche alle straordinarie musiche della Banda Osiris e le straordinarie capacità attoriali dei protagonisti.