L’Arengo lavora ad un progetto pilota di sicurezza urbana coinvolgendo disoccupati over 50 (ovvero con più di 50 anni di età) mettendoli al servizio della sicurezza nei quartieri, a cominciare da Monticell.i L’idea dell’Arengo, accennata dal sindaco Fioravanti e comunque inserita anche nel programma elettorale, per andare ad impiegare persone disoccupate, attraverso le borse lavoro, per collaborare al miglioramento della qualità di vita in città, partendo con un progetto-pilota per garantire maggiore vivibilità e sicurezza dal quartiere di Monticelli.
L’idea del sindaco Fioravanti, già lanciata durante la campagna elettorale e ora accennata nuovamente nel suo resoconto dei primi 100 giorni, è quella di lanciare proprio partendo dal quartiere di Monticelli n progetto pilota di cittadinanza attiva che risponda ai bisogni degli abitanti del quartiere, per poi svilupparlo in seguito anche nelle altre zone della città. Proprio dal confronto diretto con molti abitanti del popoloso quartiere, sono emersi chiaramente i timori di residenti che non si sentono tranquilli nei parchi attrezzati per i bambini o quando passeggiano per le vie del quartiere. L’iniziativa che ora l’Amministrazione comunale intende attivare consiste in un servizio di comunità che dovrebbe coinvolgere diversi disoccupati over 50 che, dopo una formazione puntuale da parte di società specializzate nel campo della sicurezza, dovrebbero essere chiamati ad operare nel quartiere di Monticelli per garantire una maggiore percezione di sicurezza e vivibilità, fungendo nei fatto come strumento deterrente per chi volesse compiere furti o altri comportamenti delinquenziali o atti vandalici all’interno del quartiere. Inoltre, questi disoccupati si dovrebbero occupare anche di assistere gli anziani nel portare in casa la spesa quotidiana, i farmaci o per altre necessità. Lo strumento su cui l’Arengo punta per poter avviare questo progetto su Monticelli (da estendere poi ad altri quartieri) è quello delle borse lavoro.
