GRAZIE ALLA TEMPESTIVA SEGNALAZIONE AVANZATA AL 112 DAI RESIDENTI CHE AVEVANO NOTATO MOVIMENTI STRANI DA PARTE DEL SOGGETTO, VENIVA PIZZICATO DAI CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO, POCO PRIMA CHE SI INTRODUCESSE IN UN’ ABITAZIONE, ALL’INTERNO DELLA QUALE AVREBBE VOLUTO COMMETTERE UN FURTO.
I MILITARI, PERO’, HANNO INTERROTTO OGNI SUA VELLEITA’ CRIMINALE PERCHE’ SONO GIUNTI SUL POSTO POCHISSIMI ISTANTI DOPO LA SEGNALAZIONE TELEFONICA, GIUSTO IN TEMPO PER RAGGIUNGERE IL 56ENNE C.D., ORIGINARIO DELLA CITTA’ DI NAPOLI, BLOCCANDOLO PER STRADA ED IMMOBILIZZANDOLO NONOSTANTE UN VANO TENTATIVO DI DIVINCOLARSI PER FUGGIRE.
SUBITO PRIMA DI ESSERE ACCOMPAGNATO IN CASERMA, IL MALVIVENTE E’ STATO PERQUISITO E TROVATO IN POSSESSO DEL TIPICO KIT PROFESSIONALE DI UN LADRO: GUANTI, ARNESI DA SCASSO E TORCE, TUTTO POI SOTTOPOSTO A SEQUESTRO.
IL SOGGETTO CAMPANO, CHE E’ GRAVATO DA PRECEDENTI PER REATI SPECIFICI E, PERALTRO, ERA STATO SCARCERATO DA POCHI MESI, PROBABILMENTE ERA IN AZIONE CON UN COMPLICE, PER LA CUI IDENTIFICAZIONE I CARABINIERI DI SAN BENEDETTO SONO GIA’ ALL’OPERA.
IL BEL RISULTATO DI SERVIZIO E’ L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DI QUANTO POSSA ESSERE EFFICACE L’AZIONE SINERGICA E CONGIUNTA DEL CITTADINO E DELL’ARMA DEI CARABINIERI: AD UNA TEMPESTIVA SEGNALAZIONE, CIOE’, CORRISPONDE UN INTERVENTO RAPIDO, PROFESSIONALE E RISOLUTIVO, SOPRATTUTTO IN UNA CATEGORIA DI REATI, COME I FURTI IN ABITAZIONE O IN PIÙ ABITAZIONI NELLO STESSO GIORNO, CHE SPESSO COSTITUISCONO UN VERO E PROPRIO TRAUMA PER IL CITTADINO CHE LO SUBISCE.