La Fillea Cgil di Ascoli è preoccupata per la situazione che si è venuta a creare a seguito delle difficoltà finanziarie in cui si è venuta a trovare l’impresa Catena che ha causato il blocco del cantiere per l’adeguamento della Salaria la realizzazione della galleria Montecastello.
“La situazione del cantiere della Galleria di Trisungo sulla Salaria non può essere tralasciata – si legge in una nota diffusa dal sindacato -: si tratta di un punto nevralgico rispetto alla viabilità del nostro territorio, oltre al fatto che insiste sulla faglia del cratere. Abbiamo già da tempo come Fillea Cgil di Ascoli Piceno denunciato la criticità che si è venuta a creare riguardo il fermo dei lavori visto il fallimento della azienda che acveva vinto l appalto. Continueremo a sollecitare tutte le Istituzioni, le forze politiche, le parti sociali a mantenere alta l attenzione per risolvere in tempi brevi il problema chiedendo soluzioni e non ulteriori rallentamenti, perché questi comuni hanno bisogno di infrastrutture e di viabilità ben organizzata che possa ridare vita a turismo, occupazione e d economia. Non abbiamo bisogno di incompiute ed ecomostri generati dalla burocrazia e dalle lentezze organizzative sulle nostre montagne Se non ci saranno risposte certe, saremo al fianco delle comunità colpite da tutte queste difficoltà per attivare percorsi di informazioe, partecipazione e mobilitazione. Abbiamo bisogno di una grande unità del territorio e di tutti i soggetti per avere un progetto condiviso non solo sulla questione particolare ma su tutto il tema della ricostruzione che dovrebbe essere la priorità per chi amministra e per chi vive un territorio. Non si può lasciare sola una comunità intera e non ci si può permettere un ulteriore stallo nella gestione di una situazione così complessa in aree interne colpite anche dal terremoto”.