Domenica prossima i bianconeri torneranno in campo al Del Duca con il Cosenza dopo la sosta di campionato: a fare il punto della situazione in casa Ascoli è stato il più esperto del gruppo, Simone Padoin.
“La sconfitta col Crotone ha ridimensionato un po’ tutto, nonostante avessimo di fronte quella che considero la squadra più forte del campionato” – ha dichiarato – “Eravamo reduci da un trittico positivo di gare, la vittoria sull’Entella, senza considerare che siamo andati vicini al successo con Perugia e Venezia”.
Sui risultati altalenanti Padoin la vede così: “La nostra squadra è composta da tanti elementi nuovi, quindi dobbiamo portare a termine il processo di maturazione, nei momenti di difficoltà dovremmo ragionare con maggiori compattezza e intelligenza, dovremmo aggrapparci di più all’organizzazione di gioco che abbiamo. Ho l’impressione che l’alternanza dei risultati sia una costante di questo campionato, si vedono squadre di bassa classifica batterne altre ben più quotate. Chi sbaglierà meno avrà maggiore possibilità di raggiungere i play off. Comunque sono sicuro che l’Ascoli possa e debba fare di più e questo sarà compito nostro”.
Sul prossimo impegno di campionato: “Il Cosenza è una squadra molto fastidiosa, pratica un 4-3-3 con giocatori in attacco molto forti; detto questo penso che dovremmo concentrarci maggiormente su noi stessi, abbiamo la necessità di migliorare il nostro gioco. Sarà una gara complicata, ma, se vogliamo far tornare la classifica come un mese fa, dovremo vincere per forza”.
Sul gruppo: “Il morale è buono, la settimana scorsa abbiamo lavorato molto dal punto di vista fisico e tattico; da qui alla sosta ci accingiamo ad iniziare un mini campionato, sette partite più quella di Coppa Italia. Gli episodi Da Cruz-Ninkovic? Viverli sul momento è stato brutto e fastidioso e non ha reso onore all’Ascoli; la Società è intervenuta in maniera giusta, i responsabili hanno capito gli errori commessi e sono rientrati con grande voglia in gruppo. Gli episodi sono ormai alle spalle”.