Davide Petrucci, alla vigilia della partenza per Salerno, è tornato a parlare della vittoria sul Cosenza prima di presentare il prossimo match di campionato con i campani: “Era una vittoria che volevamo fortemente, nonostante fossimo in svantaggio di due gol avevamo la sensazione di avere la gara in mano; siamo rientrati negli spogliatoi con la convinzione e l’intento di ribaltarla e ci siamo riusciti. Il campionato che abbiamo disputato finora è stato buono, ma sappiamo che possiamo fare ancora meglio. Il mio rendimento? Il bello del calcio è che ogni settimana hai la possibilità di far ricredere le persone; personalmente sono reduce da dodici anni all’estero, si tratta di campionati differenti e quindi la difficoltà principale sta nel capire i tempi di gioco e nel trovare il ritmo. Devo dire che quando sono arrivato all’Ascoli sono stato accolto benissimo e non è scontato perché quando cambi realtà non sai mai che ambiente trovi. Faccio parte di un gruppo sano e unito. La Salernitana? Mi aspetto un match difficile, stiamo lavorando molto per questo impegno, dovremo partire non come nel primo tempo col Cosenza, ma come siamo scesi in campo nel secondo tempo. La Salernitana è una buona squadra, ma se noi giochiamo come sappiamo possiamo batterla. Ci aspettano tre partite importanti, Salernitana, Genoa ed Empoli, ma il segreto di questo campionato è restare sempre concentrati e pensare al breve termine”.