A partire dalle 13:00 di domani, martedì 3 dicembre, la Provincia di Ascoli Piceno riaprirà al traffico la strada provinciale 64 “Nursina” nel tratto compreso tra il confine umbro (valico di Forca Canapine) e l’incrocio con la strada comunale che conduce agli impianti sciistici di Forca Canapine, frazione di Arquata del Tronto.
Gli impianti saranno pertanto di nuovo regolarmente raggiungibili da Norcia e dal lato umbro della strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre”.
La riapertura è stata disposta in seguito ai lavori eseguiti da Anas nell’ambito del Programma di ripristino della viabilità danneggiata dal sisma del 2016/2017. Gli interventi hanno riguardato il primo ripristino e la messa in sicurezza dei versanti per la protezione della sede stradale dal rischio di caduta massi. Ulteriori interventi sono programmati e saranno eseguiti in costanza di traffico.
Lo scorso 4 ottobre la Provincia di Perugia aveva riaperto al traffico il tratto di propria competenza (SP477) dal bivio di Castelluccio al valico di Forca Canapine (confine umbro-marchigiano).
Il programma di ripristino della viabilità
Anas è il soggetto attuatore del Programma di ripristino e messa in sicurezza della viabilità interessata dagli eventi sismici, che ha uno sviluppo complessivo di circa 15.300 km, di cui circa 11.000 di competenza Comunale. Considerata la diffusione e la complessità del danno rilevato sulla rete, il Programma procede per stralci successivi a seconda delle priorità. Ad oggi sono stati composti 6 stralci che prevedono complessivamente 1035 interventi per un importo di investimento complessivo di circa 953 milioni di euro.
I primi due stralci del programma riguardano 506 interventi prioritari per circa 473 milioni di euro. Di questi, sono stati progettati e appaltati lavori per il 98%dell’importo dell’investimento previsto, utili a risolvere 498 criticità, per un investimento di circa 463 milioni di euro. Ad oggi sono in corso, in avvio o ultimati lavori per la realizzazione di 419 interventi per un importo di circa 412 milioni di euro pari al 87% dell’investimentoprevisto.