Le celebrazioni per la festività di Santa Barbara hanno vissuto al Comando dei Vigili del fuoco di Ascoli Piceno momenti di commozione nel momento in cui sono stati ricordati i colleghi recentemente scomparsi ad Alessandria: Antonino Candido, Marco Triches e Matteo Gastaldo. I loro nomi sono stati scritti a caratteri cubitali, e realizzati con le manichette antincendio in dotazione, sopra l’altare. Dopo il minuto di silenzio e mentre un trombettiere intonava il silenzio è stato sollevato il telo che copriva l’opera. Le parole di Sua Eccellenza il Vescovo D’Ercole hanno voluto ricordare proprio il sacrificio di questi uomini ed evidenziare il lavoro quotidiano dei vigili del fuoco al fianco della popolazione sempre e comunque, nella loro capacità di affrontare e risolvere con fede ogni situazione. Particolarmente apprezzate anche le parole del Comandante Luca Verna, alla sua prima Santa Barbara da massimo dirigente, che non si è soffermato eccessivamente sui numeri quanto piuttosto sul ruolo svolto nel sociale e di una società che, mutando, cambia anche il modus operandi di tutto il personale del Corpo Nazionale. Un ringraziamento particolare da parte del comando provinciale di Ascoli, va al trombettiere della Fanfara dei Bersaglieri di Ascoli Piceno ed all’Istituto Alberghiero del capoluogo per la preziosa collaborazione offerta al fine della migliore riuscita di questa giornata.
Nel corso delle celebrazioni sono state consegnate le croci al merito di anzianità a: Roberto Paoletti, Raffaele Viviani, Michele Morganti, Gianluca Romano
Sono stati invece premiati con attestati di Lodevole servizio: Antonio Accorsi, Giulio Mancini, Giovannino Gandini, Flavio Micci, Emidio D’Emidio.