55^ Tirreno-Adriatico, ritorna l’arrivo in salita e niente crono squadre. Ci sarà Nibali

tirreno adriaticoLa tappa di apertura – con partenza e arrivo a Lido di Camaiore – sarà in linea e non una cronometro a squadre come negli ultimi anni. Il percorso prevede altre due tappe per velocisti, due per finisseur e la classica cronometro finale a San Benedetto del Tronto. Riproposto l’arrivo in salita che sarà ai 1362 m di Sassotetto, dove nel 2018 si impose Mikel Landa. Vincenzo Nibali annuncia la sua presenza alla Corsa dei Due Mari. Presentata nella cittadina marchigiana la 55^ edizione della Corsa dei due Mari, in programma dall’11 al 17 marzo 2020 e organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport. Percorso che strizza l’occhio a corridori completi che senza la cronosquadre iniziale dovranno affrontare l’arrivo in salita a Sassotetto, la cronometro finale a San Benedetto del Tronto oltre a tre tappe adatte ai velocisti e due mosse e insidiose adatte ai finisseur.
Vincenzo Nibali, due volte vincitore della Corsa dei Due Mari (2012, 2013) ha annunciato questa mattina che sarà al via dell’edizione 2020.

Tappa n. 7 –San Benedetto del Tronto (cronometro individuale), 10.1 km
Percorso
Cronometro individuale di 10’050 m sul percorso che è il medesimo dal 2015. La pedana di partenza è posta in viale Tamerici (Riva sud) da dove si procede verso Porto d’Ascoli lungo il mare. Da Piazza Salvo d’Acquisto (cronometraggio intermedio – km 4.7) si prosegue ancora circa 750 m prima di risalire fino a San Benedetto del Tronto dove la corsa termina sul traguardo tradizionale di viale Buozzi. Gli ultimi 2.5 km sono praticamente rettilinei.

Mauro Vegni, Direttore Ciclismo di RCS Sport, ha detto: “La Tirreno-Adriatico è da sempre una delle corse più importanti nel panorama internazionale. Lo si evince dall’albo d’oro e dai nomi dei vincitori delle ultime tre edizioni: per la prima volta tre nazioni diverse hanno ottenuto il loro primo successo nella Generale della Tirreno-Adriatico.
Nel 2020 la Corsa dei Due Mari, prodotta e trasmessa dalla Rai, verrà distribuita in 151 paesi dei 5 continenti. Uno spettacolo sportivo ma anche turistico e paesaggistico che la Tirreno-Adriatico porterà nella casa di milioni di persone. In quanto corsa WorldTour, la serie massima del ciclismo mondiale, possiamo essere sicuri che come da tradizione ci saranno tantissimi campioni al via che daranno lustro a questa Corsa.”

Stefano Allocchio, Direttore di Corsa di RCS Sport, ha detto “Il percorso di quest’anno sarà un po’ diverso rispetto alle ultime edizioni. Abbiamo pensato di togliere la cronosquadre e optare per una tappa in linea adatta ai velocisti. Inoltre ci sarà l’arrivo in salita a Sassotetto – lo stesso che vide nel 2018 vincitore Mikel Landa – che sarà lo spartiacque della corsa. Prima di chiudere con la classica cronometro a San Benedetto del Tronto avremo due tappe insidiose nel Lazio e nelle Marche coi suoi famosi muri e l’arrivo a Loreto. Credo sia un percorso equilibrato che si adatti a corridori completi che sappiano andare forte su tutti i terreni. Sono certo che la vittoria finale rimarrà in bilico fino all’ultima tappa come successo anche nelle passate edizioni”.

Pasqualino Piunti, Sindaco di San Benedetto del Tronto, ha detto: “Il matrimonio tra la città di San Benedetto del Tronto e la Tirreno-Adriatico NamedSport dura da più da 50 anni e nessun legame può resistere così a lungo senza fondamenta affettive più che solide. Questa è una bellissima storia d’amore nata tra i palmizi del nostro mare che mantiene intatto il suo fascino nonostante il passare dei decenni. La scelta di individuare proprio la nostra città come sede per presentare la corsa discende proprio da questa constatazione: qui la Tirreno-Adriatico vede la luce, qui vedrà ancora una volta la sua entusiasmante e suggestiva conclusione. Ne siamo orgogliosi”.

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