Gennaio sarà un mese importante dal punto di vista del sostegno post sisma per la ripresa del territorio ascolano. Proprio nelle prossime settimane, infatti, sono previste due scadenze per altrettanti bandi predisposti dalla Regione per sostenere le imprese e gli altri soggetti del territorio in settori che vanno dalla cultura, la creatività e il turismo all’innovazione anche a sostegno di nuove imprese e nuovi posti di lavoro. Le date da segnare in rosso, per le eventuali imprese interessate, sono quelle dei prossimi 15 e 24 gennaio.
Il primo bando regionale per l’aiuto alle imprese del territorio colpito dal sisma, in ordine di scadenza, è quello che prevede finanziamenti per la ricerca e l’innovazione, con la presentazione dei progetti e delle relative domande entro il prossimo 15 gennaio. Un bando con cui la Regione Marche intende sostenere grandi programmi di investimento in grado di coinvolgere ampi partenariati su temi di ricerca strategici per le traiettorie di sviluppo di medio-lungo periodo nelle aree colpite dagli eventi sismici. Gli ambiti di intervento terranno conto delle specificità del tessuto produttivo locale per garantire la diversificazione di processi di sviluppo che abbiano effetti duraturi e sostenibili sul territorio, anche incrementando il personale qualificato. Destinatari dei finanziamenti potranno essere i raggruppamenti di imprese in rete con università, cluster tecnologici, centri per il trasferimento tecnologico, altri soggetti pubblici e privati attivi nelle aree di ricerca sviluppate. Con questo tipo di sostegno, si intende agevolare l’incontro tra domanda e offerta di innovazione, favorendo i processi di aggregazione delle strutture di eccellenza marchigiane su determinati ambiti di ricerca considerati strategici e garantendo, nel contempo, un progressivo aumento delle interrelazioni fra mondo accademico e mondo dell’impresa. Si prevede, inoltre, lo sviluppo di infrastrutture leggere di ricerca quali laboratori anche collegati in reti, capaci di collaborare a distanza ed elaborare progetti pilota attraverso cui sperimentare soluzioni innovative e funzionali di processi, prodotti e servizi. Obiettivo è anche favorire l’assunzione di nuovo personale altamente qualificato.
E’ stata prorogata – su istanza da parte di diverse imprese- al prossimo 24 gennaio la scadenza per la presentazione delle domande relative al bando “Eventi sismici – Sostegno alla innovazione e aggregazione in filiere delle piccole e medie imprese culturali e creative, della manifattura e del turismo ai fini del miglioramento della competitività in ambito internazionale e dell’occupazione”. Si tratta di fondi (complessivamente 4,5 milioni di euro) che saranno destinati a progetti di innovazione organizzativa e gestionale, di sviluppo di prodotti e servizi innovativi, di investimenti per acquisizione di mezzi di produzione, insediamento di nuove attività, nonché qualificazione dell’offerta turistico-culturale. L’intervento, come detto, si rivolge alle imprese della filiera culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e delle produzioni tradizionali. Gli investimenti non possono essere inferiori a 50.000 euro e superiori ai 150.000 euro. Per progetti in forma associata, i tetti si elevano a investimenti minimi di 150.000 euro e massimo di 400.000 euro.