E’ Roberto Stellone il nuovo allenatore dell’Ascoli. Ad annunciarlo è stato il patron Massimo Pulcinelli dopo la bella vittoria di Livorno. Ecco l’intervento di Pulcinelli con i complimenti ad Abascal e l’annuncio della scelta caduta su Stellone.
“Voglio fare i complimenti alla squadra e a Mister Abascal per la bella vittoria di oggi a Livorno; ho ammirato in campo, così come in settimana, tanta serietà, impegno, concentrazione e attaccamento alla maglia da parte di tutti, da chi c’è da più tempo e da chi è arrivato da poco calandosi perfettamente nello spirito che vogliamo dal gruppo. Un grazie particolare va ad Abascal, che ci ha dato massima disponibilità in questo momento di transizione e che ha preparato al meglio questa partita, facendo vedere di che pasta è fatto. Sono certo che Guillermo avrà un grande futuro, intanto oggi si gode, oltre all’esordio nella Serie B italiana, una doppia vittoria della prima squadra e della “sua” Primavera. Col Livorno siamo partiti col piglio giusto e l’atteggiamento di chi ha un obiettivo ben preciso in testa e abbiamo trovato subito il gol del vantaggio. Ho visto una squadra che nei frangenti di difficoltà ha saputo fare scudo e aiutarsi vicendevolmente. Nella ripresa il gol di Morosini ci ha consentito di stare più tranquilli costringendo il Livorno a sbilanciarsi. Abbiamo gestito il doppio vantaggio stando accorti e allo scadere la rete di Trotta ha chiuso il match. Domani, come avevo annunciato, arriverà ad Ascoli il nuovo tecnico, Roberto Stellone, che condurrà il primo allenamento al Picchio Village. Approfitto per dare il benvenuto a lui e a tutti i nuovi calciatori arrivati, Ranieri, Sernicola, Morosini, Trotta, Marchegiani, Covic, Diogo Pinto ed Eramo, quest’ultimo fermo ai box per un attacco influenzale. Dal nostro Ascoli vogliamo: sacrificio, impegno, aiuto reciproco, determinazione e fame di successi. Il calcio mercato è chiuso e da oggi per noi inizia una nuova stagione. Mi piace ricordare quanto avevo detto in settimana in conferenza stampa, avevo parlato di Trotta come giocatore da Serie A e di Morosini come ottimo calciatore e bravo ragazzo. Credo che entrambi oggi abbiano dimostrato di che pasta siano fatti, Trotta ha iniziato alla grande, tornando al gol dopo tanti mesi e segnando una bella quanto importante doppietta; Morosini si è ripetuto oggi dopo l’esordio con gol a Trapani”.