Per il 2020 e il 2021, l’Arengo ha inserito nel Piano lavori pubblici 22 opere da realizzare legate al discorso della viabilità e del transito veicolare e ciclopedonale. Nel 2020 figurano interventi quali la sistemazione del ponte di Brecciarolo ( 250.000), la realizzazione di aree per parcheggi a Poggio di Bretta (500.000 euro), il ponte ciclopedonale a San Pietro in castello (1 milione di euro), il collegamento ciclabile tra la stazione ferroviaria e Monticelli (180.000 euro), la realizzazione della pista ciclabile dal Villaggio del fanciullo a Castel di Lama (450.716 euro), la sistemazione della pista ciclopedonale sul ponte di San Filippo e la connessione con la direttrice est (770.000 euro). E ancora, la riqualificazione di alcune vie del centro storico (300.000), la sistemazione di strade extraurbane (250.000 euro nel 2020 e poi altri 650.000 nel 2021), la sistemazione dell’area parcheggio della scuola elementare di Poggio di Bretta (100.000 euro), l’area parcheggio a Marino del Tronto (100.000 euro), la realizzazione di un parcheggio sul Colle San Marco (200.000 euro). Diversi gli interventi previsti dall’Arengo per la viabilità anche nel 2021. Nell’elenco, infatti, figurano le nuove rotatorie in via Urbino (200.000 euro), in via 3 Ottobre (250.000 euro),a Largo degli Oleandri (400.000 euro), all’incrocio tra via dei Girasoli e via dei Ciclamini (200.000 euro), all’incrocio di viale Treviri con la Salaria (550.000 euro) e all’incrocio tra via Ss.Filippo e Giacomo e via Tevere (460.000 euro inclusa la realizzazione anche del parcheggio vicino al ponte di San Filippo). Altri interventi previsti, quelli per l’area parcheggio a Monterocco (150.000 euro), l’allargamento della strada ex Salaria a Mozzano inclusi i marciapiedi sul ponte (300.000 euro), il restauro del ponte romano a Mozzano-San Giuseppe (1° stralcio 443.000 euro), la bretella di collegamento tra Ascoli e Venarotta (150.000 euro), il collegamento viario tra le zone artigianali del Battente e Castagneti (600.000 euro) e gli interventi in via Ricci e in via Ariosto (300.000 euro). Quindi, una serie di interventi, come ad esempio le tante rotatorie, mirati per cercare di snellire il traffico in alcune zone più soggette a ingorghi o file e anche per migliorare i collegamenti con altri comuni limitrofi, come si intende fare per il raccordo verso Venarotta. Inoltre, tornano in ballo anche lavori per migliorare la situazione di strade fondamentali per la città ma di difficile percorrenza, come appunto via Ariosto e via Ricci, con pendenze importanti.