Anna Casini, vicepresidente della Regione Marche, interviene sulla notizia del secondo caso positivo al tampone per il Covid-19 ad Ascoli. “Una notizia – commenta l’esponente della giunta regionale – che conferma quanto sia rapida la diffusione di questo virus e che dovrebbe motivarci ancora di più a prendere tutte le precauzioni per evitare i contagi: mai quanto in questo caso ogni piccolo gesto è importante per la salute di tutti. Ma c’è anche una buona notizia perché all’ospedale Mazzoni di Ascoli è entrato in funzione proprio oggi un macchinario acquistato dalla Regione Marche due anni fa che può anche processare i tamponi in modo automatizzato senza rischi per gli operatori e con un tempo minore”. “Si tratta – aggiunge Anna Casini – di uno strumento molto tecnologico, voluto dal dottor Antonio Fortunato, primario del Laboratorio analisi, che in questo momento complicato ci permetterà di svolgere le analisi sui tamponi ad Ascoli in modo più rapido e soprattutto più sicuro per tutti gli operatori che quotidianamente e ormai da parecchi giorni sono in prima linea in questa battaglia. A loro va il mio grande ringraziamento, ma anche al dottor Cesare Milani, direttore dell’Area Vasta che ha svolto e sta svolgendo con la sua equipe un encomiabile lavoro di riorganizzazione della sanità nel Piceno a fronte dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Con lui la dottoressa Tiziana Principi, direttore di Anestesia Rianimazione a San Benedetto del Tronto, dove sono ricoverati pazienti di altre zone della Regione e il dottor Claudio Angelini, direttore di Igiene, epidemiologia e sanità pubblica.”
Sempre nella giornata di oggi è stata approvata dalla giunta regionale una delibera urgente per riorganizzare il sistema della sanità delle Marche che prevede la ridistribuzione dei pazienti affetti da coronavirus e di quelli invece non-Covid19 in strutture differenti, in modo da poter gestire e razionalizzare ogni tipo di emergenza.