Poco fa il sindaco Fioravanti ha aggiornato la cittadinanza attraverso la quotidiana diretta social sull’emergenza Coronavirus. Ecco in sintesi i contenuti del suo intervento. “Innanzitutto, i casi positivi ufficializzati dal Gores sono 7, un dato che comunque sarà aggiornato domani. Sui casi positivi è opportuno mantenere la privacy ma poi vengono contattati tutti coloro che hanno avuto contatti con i soggetti e verrà loro consigliato se rimanere a casa o, nei casi sintomatici, se fare il tampone. Come verranno ufficializzati ulteriori casi, visto che sappiamo che la situazione dei casi positivi è di crescita. Poi vorrei che si evitasse la caccia alle streghe e si aspettassero le informazioni ufficiali. Il nostro compito in questo momento è di rimanere a casa. Per il terremoto occorreva mobilitarsi. Qui al contrario è un’emergenza silente e bisogna rientrare e rimanere in casa. Ognuno deve comprendere che bisogna rimanere a casa. Stiamo portando avanti tutta l’attività amministrativa del Comune, così come ci raccordiamo con i vari organi con cui siamo chiamati a confrontarci. Ogni scelta va ponderata. Chiedo di continuare a rimanere a casa. E per questo ho fatto l’ordinanza sui parchi. Possono uscire solo atleti professionisti, per il resto è tutto vietato. Abbiamo appeso l’ordinanza in tutti i parchi cittadini per far capire che sono vietati gli accessi. Sto cercando di far intervenire la polizia municipale dove ci sono assembramenti. Per quanto riguarda il cimitero, è stato chiuso per l’emergenza. Inoltre, c’è una lavanderia di Castel di Lama che si offre per sanificare gratis mascherine, camici e altri dispositivi per medici e operatori sanitari. Per le corse degli autobus abbiamo ridotto ancora il servizio. Noi abbiamo chiesto al Governo di chiudere tutto, anche le fabbriche, per concludere prima la fase emergenziale, ma nel momento in cui qualcuno è obbligato ad andare a lavorare e prende i mezzi pubblici, non possiamo toglierli del tutto. Abbiamo scritto più volte al premier per tutelare meglio la salute di tutti i cittadini, con ulteriori restrizioni e, speriamo, anche per sostegni economici a imprese, industrie, partite iva. Abbiamo chiesto la chiusura di tutte le attività, ma non dipende da noi. Noi abbiamo chiuso tutto ciò che potevamo chiudere. Per quanto riguarda il Comune, alcuni dipendenti lavorano da casa, altri sono in ferie, altri sono in isolamento. Anche per quel che riguarda le farmacie, non andiamo lì per motivi futili anche perché ci sono i servizi a domicilio. Per l’apertura nel week end sono possibili solo quelle di farmacie, parafarmacie e generi alimentari. Confermo che anche i mercati sono sospesi perché bisogna evitare assembramenti. Bisogna essere tutti uniti. Il Coronavirus va arginato e possiamo farlo restando a casa. Ringrazio tutti i medici, infermieri, operai e tutti quelli che stanno continuando a sacrificarsi lavorando. Grazie in genere agli ascolani che complessivamente stanno dimostrando di essere responsabili. Sono convinto che usciremo dalla grande emergenza, ma ogni giorno dobbiamo costruire una barriera per questo virus mattoncino dopo mattoncino. Ma purtroppo il periodo di emergenza non sarà breve. La pulizia delle strade? Non possiamo sospenderla ora perché serve e stiamo programmando una pulizia straordinaria e una disinfestazione. Bisogna cercare di capire quale sia il prodotto migliore per la sanificazione cittadina. Infine, saluto e ringrazio tutti i bambini che con cartelli e disegni ci lanciano il messaggio “andrà tutto bene”. Da loro dobbiamo imparare a vedere positivo. Arriverà il termine dell’emergenza per dire tutto, quello che è stato sbagliato e chi ha sbagliato, ma prima dobbiamo uscirne. Rimaniamo tutti a casa”.