Per necessità si torna al supermercato: Un po’ perchè nella dispensa di casa manca qualche prodotto, un po’ perchè serve per evadere dalle disposizioni governative per combattere il covid_19. C’è chi si affaccia sul terrazzo, di casa ed intona l’inno di Mameli, e chi va al supermercato. Già alle 7,45 due impavidi clienti aspettavano l’apertura di uno store situato alle porte di Ascoli poi si sono registrate le prime file composte tutti almeno ad un metro di distanza. Alcune cassiere nei giorni scorsi ci hanno raccontato dello stress e della fobia di alcune clienti che in alcune circostanze hanno litigato tra di loro per questioni di distanza o contatto. Altri cassieri ci hanno anche confermato che molte sono le persone che quotidianamente fanno spesa rispetto a prima, probabilmente per evadere un oretta fuori casa. Nonostante fosse una fila continua. File per la spesa, fila alle poste, fila in farmacia, fila in banca. Molti gli uomini. Se ante virus non avevano mai messo piede in un supermercato ora muniti di foglio di carta girovagare spaesati tra gli scaffali con la moglie che dava disposizioni da casa via telefono. Alcuni negozi, specializzati in prodotti per la casa, detersivi e vettovagliamento, questo week end resteranno chiusi. Un plauso a tutto il personale dei supermercati che, nonostante i gravi problemi, sono in prima linea, con mascherine inventate e la solita cortesia e gentilezza nel servire il cliente.