Sulla questione dei fondi governativi per i buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà economiche per l’emergenza Coronavirus, interviere il gruppo consiliare comunale del Pd di Ascoli. Di seguito comunicato stampa del gruppo consiliare del PD di Ascoli Piceno: “Abbiamo appreso delle esternazioni del sindaco Fioravanti – si legge in un comunicato del gruppo comunale del Pd – in merito all’importante contributo del governo di 270 mila euro destinati ad Ascoli, quota parte dei 400 milioni nazionali, per far fronte all’emergenza alimentare causata dall’emergenza coronavirus. Fare polemica, non aiuta il momento è non è ciò che la cittadinanza si aspetta e di cui ha bisogno. Al fine di evitare giudizi superficiali, come letto sulla stampa, è opportuno precisare che i 400 milioni del governo e quindi anche i 270mila per il comune di Ascoli, sono fondi aggiuntivi all’anticipo dei 4.3 miliardi di Fondo solidarietà per i Comuni. Appellare come un “bluff”, lo stanziamento di tali importanti somme equivale a mancare di rispetto al lavoro che tanti sindaci italiani, con fatica, portano avanti. I 270 mila euro sono una prima boccata d’ossigeno, sicuramente non sufficiente, ma importante per la città. Riteniamo, importante studiare ed approfondire le disposizioni in campo prima di fare dichiarazioni fuorvianti che potrebbero destabilizzare. In ottica costruttiva del bene comune, vogliamo avanzare una proposta immediata al sindaco. Come Pd siamo a disposizione per la creazione di una cabina di regia unitamente alle altre forze di opposizione che lo vorranno per decidere, insieme, modalità di erogazione dell’importante contributo di 270mila euro governativi (della quota nazionale di 400 milioni) in aggiunta ai fondi che il comune di Ascoli Piceno intende mettere in campo. Sono somme importanti a disposizione dei più deboli, che non possiamo lasciare indietro. Come ribadito da tempo, noi ci siamo”.
Gruppo Consiliare PD Ascoli Piceno