In una città colpita da terremoto e Coronavirus, il commercio piegato in due e in grande difficoltà lancia ugualmente qualche segnale positivo. E questo perché c’è chi non demorde e decide di investire nell’apertura di nuove attività proprio sotto le cento torri, emergenza permettendo. E’ il caso dell’apertura di diverse attività sia in centro che in quartieri periferici come Monticelli. Nel cuore della città, infatti, con tempistiche diverse, si alzeranno le serrande in diverse zone, sia nel settore food che in altri settori. Luci che si accenderanno, dunque, in uno scenario che, con lo stop forzato per il Coronavirus, appare ancora buio e incerto. Anche se i prossimi giorni saranno importanti in vista delle possibili riaperture a partire dal 18 maggio per i negozi e da giugno (salvo anticipazioni) per i pubblici esercizi.
Innanzitutto, come già anticipato, un nuovo negozio di abbigliamento – che ha risposto all’avviso dell’Arengo – sarà inaugurato nei locali al piano terra di palazzo Pacifici affittati per 6 anni con possibilità di rinnovo per altri 6. Altra apertura in arrivo riguarda una nuova gelateria-yogurteria in piazza Roma (si chiama “Qui si gode”). E sempre in pieno centro, è previsto a breve un importante investimento per una nuova attività nel settore del food in corso Trieste. Altra apertura in arrivo a Monticelli, in largo dei Mandorli, per un’attività nel settore non alimentare, con una superficie complessiva di 1.149 metri quadrati, gestita da un imprenditore cinese. Più a lungo termine, invece, l’apertura di una attività gastronomica nelle antiche botteghe del chiostro di San Francesco, dopo il bando comunale di assegnazione che prevede, prima, lavori di completamento dei locali che ospiteranno l’attività in questione.