Arriva una nuova ordinanza dell’Arengo con la quale si riaprono i parchi, giardini e le aree ludiche con nuove prescrizioni, andando a revocare la precedente ordinanza del 3 marzo che disponeva il divieto di accesso alle aree verdi, parchi, ville e giardini pubblici, e pista ciclo-pedonale di Monticelli. A partire da dopo la mezzanotte di oggi, entreranno in vigore le nuove prescrizioni. Vediamo quali sono. Innanzitutto dovrà essere mantenuta una distanza interpersonale di almeno 2 metri per attività sportiva e di almeno 1 metro per attività motoria e utilizzo delle attrezzature ludiche. Sarà comunque vietata ogni forma di assembramento. I bambini e gli adolescenti sotto i 14 anni dovranno essere accompagnati da adulti. E’ fatto obbligo di uso di protezione delle vie respiratorie ad eccezione dei bambini al di sotto dei 3 anni, nonché dei soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina. Sarà responsabilità del genitore o dell’adulto accompagnatore la valutazione preventiva in ordine allo stato di salute del minore, alla adeguata pulizia preventiva delle mani prima di utilizzare le attrezzature ivi presenti, nonché il rispetto delle misure anticontagio (distanza interpersonale di almeno 1 metro, il divieto di assembramenti, l’utilizzo della mascherina da parte di tutte le persone presenti) preliminarmente all’utilizzo dell’area gioco. In assenza di tali condizioni, l’attrezzatura di gioco non dovrà essere utilizzata e eventuali criticità dovranno essere segnalate alla polizia locale. L’Arengo si riserva in ogni momento la facoltà di disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non risulti possibile assicurare, per ragioni contingenti o di fatto venute a crearsi, il rispetto delle suddette disposizioni. L’ordinanza, come detto, sarà immediatamente esecutiva dalla mezzanotte di oggi e valida fino a nuova disposizione. In caso di mancata ottemperanza agli obblighi dell’ordinanza verrà applicata ai trasgressori la sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.