Tutti convalidati gli arresti delle cinque persone fermate giovedì scorso a seguito della violenta rissa che è scoppiata in piazza del popolo. Per quattro di loro, uno dei quali si trova ancora piantonato in ospedale, è stata confermata la misura dei domiciliari mentre per il quinto è stato disposto la custodia cautelare in carcere. Si tratta di tre albanesi, un rumeno ed un marocchino ai quali, a vario titolo, sono stati contestati i reati di rissa aggravata, lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale. Ad avere la peggio al termine della furibonda lite è stato uno dei tre albanesi che a seguito delle botte ricevute si trova tutt’ora ricoverato all’ospedale Mazzoni di Ascoli con una prognosi di vento giorni. Anche gli altri sono stati accompagnati al pronto soccorso ed hanno riportato ferite giudicate guaribili tra i dieci e gli otto giorni. Nei momenti concitati, uno dei poliziotti che stava cercando di fermare insieme con alcuni colleghi uno dei giovani, è stato buttato a terra ed anche lui ha dovuto far ricorso alle cure dei medici dell’ospedale di Ascoli che gli hanno medicato le ferite giudicate guaribili in dieci giorni.