Proseguono in Prefettura le riunioni per il monitoraggio delle situazioni di disagio economico e la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni criminosi connessi alla fase di emergenza post COVID 19. L’incontro è stato convocato dal Prefetto Stentella che ha inteso nuovamente verificare, a distanza di poche settimane, l’andamento delle erogazioni finanziarie da parte del sistema creditizio in un contesto economico che impone una attenta riflessione su possibili fenomeni di usura e di infiltrazioni criminali. I rappresentanti degli istituti bancari hanno assicurato che le procedure di erogazione del credito non evidenziano situazioni di particolare difficoltà e che i flussi finanziari stanno diventando man mano più consistenti. Il Direttore della Banca d’Italia ha ricordato che il sistema bancario è stato chiamato a svolgere questa delicata funzione a supporto dell’economia nazionale con l’ausilio dei rappresentanti delle categorie produttive e delle parti sociali che riescono ad intercettare per primi i fattori di criticità del sistema. Basti pensare che nel Piceno sono stati erogati emolumenti per circa 52 milioni di euro e che le Marche, al momento, sono la terza Regione per fondi elargiti. Il direttore dell’INPS, nel sottolineare il grande impegno sostenuto dall’Ente per fronteggiare le numerose istanze pervenute, ha riferito che al momento le domande per fruire del cd. reddito di emergenza sono 981 di cui 215 accolte e 202 rigettate. Per quanto riguarda poi la CIG in deroga, le istanze avanzate sono 2220 di cui 2089 autorizzate e 35 rigettate per un totale di 4896 beneficiari. Il Procuratore della Repubblica ha sottolineato che il tempestivo rispetto delle procedure costituisce una esigenza prioritaria per impedire che gli operatori si rivolgano al credito illegale. I presenti hanno convenuto sul fatto che in generale, il sistema complessivamente inteso, sta fornendo un adeguato supporto alle esigenze della popolazione e delle imprese come emerge anche dall’analisi degli indicatori finanziari e da un primo bilancio sulle domande di finanziamento accolte finora dagli istituti di credito. Il Prefetto nel ringraziare i presenti, ha ricordato che in questo particolare momento, occorre la massima coesione tra Istituzioni, cittadini ed imprese al fine di superare l’attuale complessa crisi economica in un territorio sostanzialmente sano. In tal senso, risulteranno certamente utili iniziative come quella avviata recentemente in collaborazione tra la Camera di Commercio delle Marche e le Prefetture marchigiane, per l’avvio della piattaforma REX (Regional EXplorer) che consentirà di verificare le modifiche degli assetti societari strumentali ad interessi illeciti. Presenti, oltre ai vertici delle Forze dell’ordine anche il Procuratore della Repubblica, il Direttore della Banca d’Italia di Ancona, il Presidente della Camera di Commercio, il Vice Presidente della Commissione Regionale ABI Marche, il Presidente del Consiglio Notarile di Ascoli, il Vice Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili nonché i Rappresentanti degli Istituti di Credito del territorio (Banca Intesa Sanpaolo, Banca del Piceno – Credito Cooperativo, Unicredit), i Direttori di INPS e Agenzia delle Entrate, le Associazioni di Categoria (Confcommercio, Casaartigiani, Coldiretti, CIA), le categorie sindacali CGIL-CISL-UIL.