Sono stati poi arrestati dalla Polizia di Stato i tre nordafricani fermati ieri pomeriggio nel centro di San Benedetto del Tronto, dopo il furto di un paio di scarpe griffate che erano esposte nella vetrina di un negozio di via Gramsci.
Gli investigatori, grazie alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, hanno ricostruito le mosse dei ladri che, approfittando della presenza di un unico commesso all’interno del negozio, hanno agito in base a una tecnica ben precisa. Erano in quattro e mentre due di loro lo hanno distratto facendo finta di essere interessati alle compere, gli altri due hanno approfittato di quella sistuazione creata ad arte per arraffare un paio di FENDI, dal valore di oltre 300 euro. Appena il misfatto è stato scoperto, l’allarme è rimbalzato al Commissariato di San Benedetto, che ha diramato le ricerche della banda, poi rintracciata sul viale Moretti da una equipaggio della Squadra Volante, cui si sono aggiunte due pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, da mesi inviato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza in Riviera delle Palme per rinforzare il complesso piano dei controlli predisposto dalla Questura di Ascoli Piceno.
I malviventi appena hanno visto le auto della Polizia si sono dati a gambe levate, ma in tre sono stati acciuffati e condotti in Commissariato. Lì sono stati riconosciuti dal commesso e gli investigatori hanno scoperto che avevano con loro anche della carta stagnola, usata per metter fuori gioco i dispositivi antitaccheggio di cui sono forniti la maggior parte dei negozi. Ora tutti e tre si trovano al Carcere di Marino del Tronto, poiché tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato. I poliziotti stanno dando la caccia al quarto ladro, fuggito insieme al paio di scarpe, anche lungo la rete ferroviaria e le principali strade.