Si dovrà demolire anche il parterre, ovvero i gradoni della parte bassa della struttura, oltre alla realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione per le torri-faro e altri lavori relativi all’impermeabilizzazione dei bagni e di altri locali di servizio: questi gli ulteriori interventi che si realizzeranno a completamento della demolizione della storica curva Sud al Del Duca. Con l’Arengo che intende procedere anche con la successiva vendita degli annunciati blocchetti-ricordo richiestissimi da tanti tifosi bianconeri. Una vendita ad un prezzo molto contenuto (si ipotizzano 5 euro) per consentire poi di reinvestire gli introiti in iniziative e attività legate comunque allo sport ascolano. Un’iniziativa fortemente voluta dal sindaco Marco Fioravanti e dall’assessore Nico Stallone.
L’intervento di demolizione della curva sud, per decenni il tempio della tifoseria dell’Ascoli calcio, praticamente concluso per la parte programmata, avrà ora un’appendice. Si tratta di interventi integrativi che verranno effettuati con le somme avanzate grazie al ribasso d’asta in sede di gara e che andranno, comunque, a completare il quadro dell’intervento complessivo anche attraverso opere necessarie. Nello specifico, tra i lavori aggiuntivi che in sede esecutiva dell’intervento si sono resi indispensabili, come migliorie rispetto al progetto stesso, c’è innanzitutto la demolizione totale dei gradoni del parterre, considerato che il manufatto è stato ritenuto non più funzionale e risulta fatiscente a seguito della demolizione della parte superiore della curva. Altro problema evidenziatosi, sempre nell’ambito dei lavori di abbattimento della curva Sud dopo l’esecuzione di sondaggi sulle fondazioni, è quello legato alle linee elettriche delle torri-faro: essendo inglobate nel getto dei gradoni della stessa curva non possono essere recuperate. E pertanto si provvederà ora alla realizzazione di nuove linee esterne per garantire l’illuminazione dalle due torri-faro in questione. Infine, sono previste l’impermeabilizzazione di locali che ospitano i bagni e la centrale termica e altre lavorazioni aggiuntive.
Una volta completati tutti gli interventi in qualche modo legati alla demolizione della curva sud, l’Arengo attenderà il momento giusto – protocolli anticovid permettendo – per sbloccare l’iniziativa della vendita dei blocchetti-ricordo della curva sud che tantissimi tifosi bianconeri hanno già richiesto. «La nostra intenzione, come Amministrazione – spiega l’assessore allo sport Nico Stallone – resta quella di dare vita a questa iniziativa che molti ascolani attendono. Dobbiamo in ogni caso capire, in base all’evoluzione dell’emergenza Covid, quando si potrà procedere con la vendita che intendiamo legare ad una festa in piazza Arringo anche per ricordare ricordare le gesta bianconere del passato, con un immancabile riferimento al presidente Rozzi e anche con contest a premi per ricordare la storica curva sud attraverso le coreografie allestite in tutti questi anni e ai migliori cori dei tifosi. I blocchetti-ricordo saranno venduti a 5 euro e i fondi raccolti saranno reinvestiti nel settore dello sport ascolano».